- Oggetto:
- Oggetto:
Diritto pubblico dell'economia
- Oggetto:
Public Law and Economics
- Oggetto:
Anno accademico 2014/2015
- Codice dell'attività didattica
- -
- Docente
- Prof. Fabrizio Cassella (Titolare del corso)
- Corso di studi
- Laurea magistrale a ciclo unico in Giurisprudenza - a Torino (D.M. 270/2004) [f004-c501]
- Anno
- 3° anno 4° anno 5° anno
- Tipologia
- A scelta dello studente
- Crediti/Valenza
- 6
- SSD dell'attività didattica
- IUS/21 - diritto pubblico comparato
- Modalità di erogazione
- Tradizionale
- Lingua di insegnamento
- Italiano
- Modalità di frequenza
- Facoltativa
- Tipologia d'esame
- Scritto e/o orale
- Prerequisiti
- conoscenza dei fondamenti di diritto UE, diritto amministrativo ed economia politica
- Oggetto:
Sommario insegnamento
- Oggetto:
Obiettivi formativi
Il corso ha l’obiettivo di fornire agli studenti gli strumenti critici per comprendere le interazioni tra i modelli giuridici e lo sviluppo dei sistemi economici. Si tratta, tra l'altro, di approfondire il concetto di “costituzione economica”.
- Oggetto:
Risultati dell'apprendimento attesi
Durante l'esame lo studente dovrà dimostrare di possedere una buona conoscenza degli argomenti trattati e sviluppati nel testo consigliato. Dovrà altresì dimostrare di avere acquisito un lessico giuridico e tecnico qualificato
- Oggetto:
Modalità di insegnamento
- Oggetto:
Modalità di verifica dell'apprendimento
orale o scritta a scelta dello studente
scritto o orale a scelta dello studente
- Oggetto:
Programma
Il corso si articolerà:
- nella parte generale durante la quale saranno esposte ed organizzate le definizioni di “Stato” e di “mercato” nella letteratura giuridica, nonché di casi di intervento dei poteri pubblici teso ad orientare i comportamenti del mercato, in chiave di effettività del rapporto mezzi/fini, con particolare attenzione alle iniziative poste in essere per garantire negli Stati membri dell’Unione Europea l'esistenza di un'economia di mercato affidabile e l’equilibrio tra le forze del mercato in regime concorrenziale (i cosiddetti criteri economici di Copenhagen);
- nella parte speciale in cui verranno esaminate le politiche di aiuto dell’Unione europea, tese a ridurre le differenze di sviluppo tra le diverse regioni europee. Verrà analizzato il dibattito circa la compatibilità di tali politiche sociali con la tutela del mercato e della concorrenza e verranno poi utilizzate le principali tecniche giuridiche per l’attuazione dei programmi europei negli Stati membri, attraverso lo schema della coamministrazione.
Testi consigliati e bibliografia
- Oggetto:
S. Cassese (a cura), La nuova costituzione economica, Laterza, Bari, 2012
- Oggetto:
Note
- Oggetto: