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Oggetto:
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Diritto ed economia dello sviluppo sostenibile (a distanza)

Oggetto:

Law and economics of sustainable development (online)

Oggetto:

Anno accademico 2024/2025

Codice attività didattica
GIU0921
Docenti
Giorgio Sobrino (Titolare del corso)
Luca Imarisio (Titolare del corso)
Mia Callegari (Titolare del corso)
Corso di studio
Laurea magistrale a ciclo unico in Giurisprudenza - a Cuneo (D.M. 270/2004) [f004-c501]
Anno
2° anno, 3° anno, 4° anno, 5° anno
Periodo
Secondo semestre
Tipologia
Affine o integrativo
Crediti/Valenza
6
SSD attività didattica
IUS/05 - diritto dell'economia
Erogazione
A distanza
Lingua
Italiano
Frequenza
Facoltativa
Tipologia esame
Prova pratica
Prerequisiti

Poiché il corso rappresenta un approfondimento di alcuni profili dell'ordinamento costituzionale italiano, esso presuppone la conoscenza delle altre parti di quell'assetto (in particolare le fonti del diritto, i diritti e i doveri costituzionali, la giustizia costituzionale). Si consiglia dunque di frequentare il corso e di intraprendere il relativo studio dopo aver sostenuto l’esame di Diritto costituzionale.

L’insegnamento, attivo a partire dall’a.a. 2021/2022, può essere inserito nel piano di studi come materia “a scelta” (dal II anno del Corso di studi) oppure come materia “di ambito” (dal IV anno del Corso di studi)


Since the course represents a deepening of some aspects of the Italian constitutional system, it presupposes knowledge of the other parts of that structure (in particular, the sources of law, constitutional rights and duties, constitutional justice). It is therefore advisable to undertake the study of the matter after having passed the examination of Constitutional Law.
Teaching is active from a.y. 2021/2022 and can be included as subject "of choice" (from the second year of the course of studies) or as subject "of scope" (from the fourth year of the course of studies).


Propedeutico a

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Sommario insegnamento

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Obiettivi formativi

L'insegnamento mira ad introdurre gli studenti al paradigma - e principio di rilevanza giuridica - dello “sviluppo sostenibile”, nei suoi diversi aspetti e declinazioni, e a far acquisire la conoscenza di alcuni profili e questioni rilevanti legati alla sua attuazione negli ordinamenti contemporanei, a partire da quello italiano.

Il concetto di “sviluppo sostenibile” – definito dal rapporto Bruntland del 1987 come “lo sviluppo che risponde alle necessità delle generazioni presenti, senza compromettere la capacità delle generazioni future di soddisfare le proprie esigenze” – ha avuto una prima legittimazione ufficiale in occasione del Summit sulla Terra tenutosi a Rio de Janeiro nel 1992. Esso è poi diventato gradualmente il nuovo paradigma dello “sviluppo”, fino ai giorni nostri, quando le Nazioni Unite hanno varato il documento “Trasformare il nostro mondo. L’Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile” (Summit di New York del 25-27 settembre 2015), che individua 17 obiettivi globali (SDGs - Sustainable Development Goals) e 169 target che dovranno essere realizzati entro il 2030 da tutti i Paesi del mondo, anche al fine di sconfiggere la povertà in tutte le sue forme. Anche in relazione a tale processo a livello sovranazionale, la “sostenibilità” – e, in particolare, lo “sviluppo sostenibile” – sono sempre più enucleati e definiti come principi di rango costituzionale nell’ordinamento italiano, da parte della giurisprudenza costituzionale (che ne ha già offerto diverse declinazioni pratiche, muovendo soprattutto dai doveri di solidarietà) e, più di recente, da parte del legislatore (revisione costituzionale degli artt. 9 e 41 approvata nel 2022 e legislazione legata all’attuazione del P.N.R.R.- Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, nel quadro del programma Next Generation E.U.).

Attraverso lezioni interdisciplinari, volte ad approfondire gli aspetti di diritto costituzionale e pubblico, da un lato, e di diritto commerciale e dell’impresa, dall’altro lato, del concetto di “sostenibilità” e degli obiettivi di “sviluppo sostenibile” dell’Agenda 2030, ci si attende che lo studente acquisisca consapevolezza critica del significato di tale concetto – e principio oggi di portata costituzionale – e del contenuto delle relative politiche nel mondo contemporaneo, con riferimento al contesto nazionale e sovranazionale.

L'insegnamento mira altresì ad offrire gli strumenti interdisciplinari per meglio comprendere la portata culturale, prima ancora che giuridica ed economica, di modelli organizzativi che valorizzano la responsabilità sociale d’impresa attraverso un’impostazione con significativi riflessi su tutti gli aspetti gestionali di un’organizzazione.

L'insegnamento si propone, inoltre, di avviare gli studenti  all'analisi di casi giuridici concreti  per svilupparne le capacità argomentative. Queste attività rientrano in un percorso formativo finalizzato a fornire a ciascun studente  competenze utili per sviluppare le capacità di interpretazione e applicazione del diritto, richieste dal mondo delle professioni.

Teaching aims to introduce students to the paradigm - and legal principle - of "sustainable development", in its different aspects and declinations, and to provide knowledge of some relevant profiles and problems related to its implementation in contemporary systems, starting from the Italian.

The concept of "sustainable development" - defined by the 1987 Bruntland Report as "development that meets the needs of present generations, without compromising the ability of future generations to meet their own needs" - had its first official legitimacy at the Earth Summit held in Rio de Janeiro in 1992. It then gradually became the new paradigm of "development", until today, when the United Nations launched the document "Transforming our world. The 2030 Sustainable Development Agenda" (New York Summit of 25-27 September 2015), which identifies 17 global objectives (Sdgs - Sustainable Development Goals) and 169 targets to be achieved by 2030 by all countries in the world, even in order to overcome poverty in all its forms. Even in relation to this process at a supranational level, "sustainability" - and, in particular, "sustainable development" - are increasingly enucleated and defined as principles of constitutional rank in the Italian legal system, by the constitutional jurisprudence (which has already offered various practical approaches, mainly based on the duties of solidarity) and, more recently, by the legislator (constitutional revision of art. 9 and 41 approved in 2022 and legislation related to the implementation of the P.N.R.R.- National Recovery and Resilience Plan, in the framework of the Next Generation E.U.).

Through interdisciplinary lessons, aimed at deepening the aspects of constitutional and public law and commercial and business law, the concept of "sustainability" and the objectives of "sustainable development" of the 2030 Agenda, the student is expected to acquire critical awareness of the meaning of this concept - and principle of constitutional scope - and the content of related policies in the contemporary world, with reference to the national and supranational context.

Theaching also aims to offer interdisciplinary tools to better understand the cultural scope, even before legal and economic, of organizational models that enhance corporate social responsibility through an approach with significant repercussions on all aspects of management of an organization.

Theaching also aims to initiate students in the analysis of concrete legal cases to develop their argumentative skills. These activities are part of a training course aimed at providing each student with skills useful for developing the ability to interpret and apply the law, required by the world of the professions.

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Risultati dell'apprendimento attesi

Al termine delle lezioni lo studente dovrà avere acquisito:

- la conoscenza del significato e dei diversi aspetti e declinazioni del concetto di “sostenibilità” e del principio dello “sviluppo sostenibile”, anche nella loro evoluzione storica;

- la conoscenza e la capacità di analizzare i profili ed i problemi più rilevanti legati all’attuazione del principio dello “sviluppo sostenibile” negli ordinamenti contemporanei, a partire da quello italiano;

- la capacità di operare collegamenti tra i diversi profili (ambientale, sociale, economico, culturale) del concetto/paradigma di “sostenibilità”;

- la capacità di applicare nei casi pratici il concetto e le “categorie” della “sostenibilità” (per esempio nell’analisi degli atti normativi e delle pronunce dei giudici costituzionali e comuni);

- la capacità di valutare in modo critico e consapevole l'attuazione delle politiche di “sviluppo sostenibile”, nelle loro varie componenti e declinazioni (a partire da quella ambientale), da parte dello Stato e delle Regioni italiani, anche nel panorama sovranazionale;

- la conoscenza dei concetti di base della responsabilità sociale d’impresa (definizione, obiettivi e funzione) e degli strumenti di gestione della responsabilità sociale (tra cui il bilancio etico);

- la conoscenza degli interessi legati agli stakeholders e la loro rilevanza sulle politiche imprenditoriali.

 

At the end of the course students must have acquired:

- the knowledge of the meaning and the different aspects and declinations of the concept of "sustainability" and the principle of "sustainable development", also in their historical evolution;

- the knowledge and the ability to analyze the most relevant profiles and problems related to the implementation of the principle of "sustainable development" in contemporary systems, starting from the Italian;

- the ability to make connections between the different profiles (environmental, social, economic, cultural) of the concept/paradigm of "sustainability";

- the ability to apply in practical cases the concept and the "categories" of "sustainability" (for example, in the analysis of legislative acts and rulings of constitutional and common judges);

- the ability to critically and consciously evaluate the implementation of "sustainable development" policies, in their various components and declinations (starting from the environmental one), by the Italian State and Regions, also in the supranational context;

- knowledge of the basic concepts of corporate social responsibility (definition, objectives and function) and social responsibility management tools (including ethical balance);

- knowledge of stakeholders' interests and its relevance to business policies.

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Programma

1) Le coordinate teoriche del principio di “sostenibilità”: responsabilità intergenerazionale, paradigmi di giustizia, accountability dei processi decisionali. La pluralità di dimensioni della sostenibilità: ecologica, economica, sociale. I “confini” del paradigma della sostenibilità (pluridimensionalità delle implicazioni delle decisioni politiche);

2) Le fonti normative sulla “sostenibilità”: la progressiva emersione del principio nelle fonti internazionali e sovranazionali e le coordinate costituzionali interne dello “sviluppo sostenibile” (principio di eguaglianza, doveri di solidarietà anche nei confronti delle generazioni future, riforma dell’art. 9 ed inserimento della tutela dell’“interesse delle future generazioni”, Costituzione economica, riforma dell’art. 81 e “sostenibilità del debito” pubblico);

3) Le aree di intervento, gli strumenti, i bilanciamenti e le responsabilità decisionali della “sostenibilità”: energia e ambiente, ambiente e lavoro, previdenza e assistenza, bilancio pubblico, reti di trasporto;

4) L’applicazione delle “categorie” della “sostenibilità” e del principio dello “sviluppo sostenibile” nel P.N.R.R. italiano, nel contesto del programma Next Generation E.U.;

5) Profili di diritto commerciale dello “sviluppo sostenibile”: principi di economia circolare, attivatori trasversali della transizione, responsabilità sociale dell’impresa, sistema di valori aziendali, strumenti di gestione della responsabilità sociale (bilancio etico);

6) Gli interessi degli stakeholders dell’impresa: politiche e strumenti, engagement e condivisione, processi interni, comunicazione d’impresa, gestione ambientale e “sviluppo sostenibile”.

 

1) The theoretical coordinates of the principle of "sustainability": intergenerational responsibility, paradigms of justice, accountability of decision-making processes. The plurality of dimensions of sustainability: ecological, economic, social. The "boundaries" of the sustainability paradigm (implications of political decisions);

2) The regulatory sources on "sustainability": the progressive emergence of the principle in international and supranational sources and the internal constitutional coordinates of "sustainable development" (principle of equality, duties of solidarity also towards future generations, reform of art. 9 and protection of “the interest of future generations”, economic constitution, reform of art. 81 and "debt sustainability" public);

3) The areas of intervention, instruments, balances and decision-making responsibilities of "sustainability": energy and environment, environment and work, welfare and assistance, public budget, transport networks;

4) The application of the "categories" of "sustainability" and the principle of "sustainable development" in the Italian P.N.R.R. in the context of the Next Generation E.U.;

5) Commercial law profiles of "sustainable development": principles of circular economy, transversal activators of transition, corporate social responsibility, corporate value system, social responsibility management tools (ethical balance);

6) The interests of the company’s stakeholders: policies and tools, engagement and sharing, internal processes, corporate communication, environmental management and "sustainable development".

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Modalità di insegnamento

Insegnamento a distanza (composto da 6 unità didattiche complessive), salvo tre lezioni che saranno svolte in aula in presenza (e registrate e pubblicate sulla piattaforma Moodle). Il materiale didattico è costituito da risorse moodle, che dovranno essere studiate settimanalmente. Tali materiali saranno resi disponibili via internet sulla piattaforma Moodle (https://giurisprudenza.i-learn.unito.it)

E-learning (composed of 6 teaching units in total), with three lessons that will be carried out in the classroom in presence (these lessons will be recorded and published on the Moodle platform). The students are asked to study: Written materials that will be studied weekly.  Materials and handouts will be delivered online (https://giurisprudenza.i-learn.unito.it).

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Modalità di verifica dell'apprendimento

Svolgimento di un paper da parte di ogni studente su un tema del programma che verrà concordato con i docenti, secondo modalità che verranno precisate nella Pagina on line dell’insegnamento e sulla piattaforma Moodle.

Drafting of a paper by each student on a theme of the program that will be agreed with the teachers, according to the modalities that will be specified in the online page of teaching and on the Moodle platform.

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Attività di supporto

E’ presente un servizio di tutoraggio per affrontare le eventuali esigenze degli studenti. I docenti saranno inoltre a disposizione degli studenti durante il ricevimento, da concordare tramite e-mail.

A tutoring service is provided to address any students' needs. The teachers will be available to students during the reception, to be agreed by e-mail.

Testi consigliati e bibliografia



Oggetto:
Libro
Titolo:  
I principi del nuovo diritto dello sviluppo sostenibile
Anno pubblicazione:  
2020
Editore:  
Cedam
Autore:  
A. Buonfrate
ISBN  
Obbligatorio:  
Si
Oggetto:

Per la parte relativa ai profili di diritto costituzionale dello “sviluppo sostenibile” (punti da 1 a 4 del Programma) lo studio potrà essere svolto (in alternativa al testo indicato nella presente pagina del corso) o, eventualmente, approfondito, sul seguente testo:

D. Porena, Il principio della sostenibilità, Giappichelli, 2017.

Verranno inoltre indicati dai docenti, sulla piattaforma Moodle, ulteriori articoli e materiali bibliografici.

Per la parte relativa ai profili di diritto commerciale (punti 5 e 6 del Programma) lo studio potrà essere approfondito con articoli che verranno indicati all’avvio del corso sulla piattaforma Moodle.



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Note

Si ricorda che per gli insegnamenti a distanza è previsto il pagamento di un contributo aggiuntivo (ved. Regolamento Tasse e Contributi vigente).

L’insegnamento, attivo a partire dall’a.a. 2021/2022, può essere inserito nel piano di studi come materia “a scelta” (dal II anno del Corso di studi) oppure come materia “di ambito” (dal IV anno del Corso di studi)

Si raccomanda agli studenti e alle studentesse di iscriversi tempestivamente al corso sulla piattaforma Moodle (al link https://giurisprudenza.i-learn.unito.it) in modo da poter ricevere tutte le comunicazioni ed i materiali ad esso relativi.  

Teaching is active from a.y. 2021/2022 and can be included as subject "of choice" (from the second year of the course of studies) or as subject "of scope" (from the fourth year of the course of studies).

Students are recommended to register promptly  - both on the Campusnet platform and on the Moodle platform (link https://giurisprudenza.i-learn.unito.it) - in order to receive all communications and materials relating to it.

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Ultimo aggiornamento: 05/11/2024 15:33
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