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Esami

È possibile presentarsi a un medesimo esame tre volte in un anno accademico, salvo eventuali maggiori possibilità concesse dai singoli regolamenti di dipartimento o dei corsi di studio. Non sono conteggiati a tal fine gli appelli nei quali la persona si sia ritirata dall'esame.

La verbalizzazione degli esiti degli esami di profitto con supporto telematico prevede, in caso di esami finali orali, che chi presiede la Commissione comunichi l'esito della prova e la relativa valutazione prima della proclamazione ufficiale del risultato; sino a tale proclamazione è possibile ritirarsi dall'esame senza conseguenze per il proprio curriculum personale valutabile al fine del conseguimento del titolo finale. In caso di esami finali scritti, l'esito è pubblicato nell'apposita area personale sul Portale di Ateneo ed è possibile rifiutare esplicitamente il voto; è possibile ritirarsi prima della consegna della prova scritta senza conseguenze per il suo curriculum personale valutabile al fine del conseguimento del titolo finale. In caso di non esplicito rifiuto vige la regola del silenzio-assenso, per cui il voto pubblicato sarà registrato in carriera. Il tempo minimo concesso per rifiutare il voto è fissato in 5 giorni consecutivi. Gli esiti, disponibili nella parte pubblica del Portale di Ateneo, riportano il numero di matricola e il giudizio di "idoneità" o "non idoneità", mentre non viene riportato il voto. La presentazione all'appello deve essere comunque registrata.

Il calendario degli esami di profitto per i corsi di laurea e di laurea magistrale deve prevedere
almeno otto appelli, opportunamente distribuiti nel corso dell'anno accademico, e comunque in numero non inferiore a 5 in presenza di motivate esigenze dei dipartimenti o dei singoli corsi di studio. Per i corsi non attivati nell'anno gli appelli possono essere ridotti a 5 per un numero di anni almeno pari alla durata della coorte di riferimento e successivamente possono essere ridotti a 3.

No, non esiste un numero minimo di CFU da conseguire o di esami da superare per essere ammessi al successivo anno di corso.

Lo Studente è tenuto, per essere ammesso alla seduta di laurea, a sostenere tutti gli esami previsti dalla tabella del proprio corso di laurea, nel relativo anno di immatricolazione, ed a sostenere gli esami nel rispetto delle propedeuticità previste dal Dipartimento.

Si ricorda, tuttavia, che gli studenti immatricolati a partire dall'anno accademico 2011/2012 al corso di laurea magistrale a ciclo unico in Giurisprudenza non potranno sostenere esami del IV e del V anno se non dopo aver superato tutti gli esami del I anno.

Per trovare il voto conseguito ad un appello sul proprio libretto online è necessario attendere qualche giorno dall'esame, perché il verbale generato dal Docente deve essere sottoscritto tramite firma digitale remota ed importato dal sistema. 

  1. Se sono trascorsi alcuni giorni dalla data in cui l’esame è stato sostenuto e il voto non compare ancora sul proprio libretto elettronico, è possibile prendere contatto con il Docente per verificare che la verbalizzazione dell'esame sia andata a buon fine e che i verbali siano stati firmati.
  2. Laddove i verbali siano già stati caricati online dal Docente ma il voto non compaia ugualmente nel proprio libretto elettronico, contattare la Segreteria Studenti per conoscere in merito al ricevimento ed all'importazione del verbale (aprire un ticket con oggetto: CONSULTAZIONE/PRENOTAZIONE/VERBALIZZAZIONE ESAMI)
  3. Nel caso sul libretto online dello Studente compaia un esito differente da quello conseguito è necessario contattare il Docente col quale si è sostenuto l'esame per chiedere la rettifica del verbale; laddove lo Studente abbia ancora il libretto cartaceo è opportuno - nel contattare il Docente - inviare la scansione del medesimo.

Come esame a scelta dello studente (TAF* D) si può sostenere qualsiasi insegnamento presente nell'offerta didattica dell'anno che si sta attualmente frequentando, a condizione che non sia già stato sostenuto e che non rientri tra gli esami obbligatori (materie di base, caratterizzanti e affini) previsti dal proprio corso di laurea. 

Gli esami a scelta (TAF D) presenti nelle tabelle degli insegnamenti sono consultabili all'interno della Guida dello studente della relativa coorte di immatricolazione

*TAF = tipologia attività formativa.

Gli Studenti che desiderano inserire nel proprio piano carriera, come materie a scelta (TAF D), insegnamenti offerti da altri corsi di laurea che non possono essere inseriti autonomamente in fase di compilazione del piano, debbono rivolgersi alla Segreteria Studenti

Gli esami a scelta dello studente (TAF D) sono anticipabili rispetto all'anno in cui sono previsti nella tabella degli insegnamenti del proprio corso di laurea, ma possono essere sostenuti solo rispettando le propedeuticità.

E' possibile anticipare, in maniera autonoma (cioè in fase di compilazione del piano carriera), i soli esami a scelta dello studente (TAF D) previsti nel proprio corso di laurea.

Esiste la possibilità di anticipare altri esami, ma è necessario rivolgersi alla segreteria studenti, che in caso di fattibilità provvede ad inserirlo nel piano carriera (si ricorda che la modifica deve essere fatta a piano carriera aperto).

Si segnala che non è possibile anticipare esami del 2° semestre al 1° semestre: bisogna sempre sostenere l'esame DOPO che le lezioni per quell'insegnamento hanno avuto luogo nell'anno accademico di riferimento (ad esempio: se in piano carriera è presente un insegnamento che si svolgerà nel 2° semestre dell'a.a. 2022/23, non è possibile sostenere l'appello relativo a quell'insegnamento nella sessione invernale dell'a.a. 22/23. L'appello è sostenibile dalla sessione estiva).

Gli Studenti iscritti ai corsi di laurea magistrale in Studi giuridici europei(corso di laurea ad esaurimento) e in Scienze amministrative e giuridiche delle organizzazioni pubbliche e private hanno da conseguire, secondo il proprio piano di studi, una materia in TAF D (a scelta dello Studente) da 9 CFU.

Laddove gli Studenti inseriscano come crediti a scelta TAF D da 9 CFU un insegnamento da 6 CFU occorre aggiungervi - nel proprio piano carriera - anche l'integrazione attività formativa da 3 CFU.

Per sostenere l'esame lo Studente dovrà:

  • informare il docente che deve preparare un programma da 9 CFU anzichè da 6;
  • inviare un'email a appelliesse3.scuolacle@unito.it, avente come oggetto "Appello per integrazione attività formativa", indicando la materia in TAF D e chiedendo la creazione di un appello anche per l'integrazione, nelle stesse date in cui si svolgono gli esami della materia scelta;
  • iscriversi all'appello dell'integrazione attività formativa che abbia come docente associato il titolare della materia a scelta.

Gli Studenti iscritti alla coorte 2017 del corso di laurea magistrale in European Legal Studies NON possono aggiungere l’integrazione attività formativa. Possono invece inserire nel piano carriera in Taf D:

  • due esami da 6 cfu dal proprio corso di laurea

oppure

  • un esame da 9 cfu dal corso di laurea magistrale a ciclo unico in Giurisprudenza

oppure

  • un esame da 9 cfu dal corso di laurea magistrale in Scienze amministrative e giuridiche delle organizzazioni pubbliche e private.

Come reso noto nelle relative "Guida dello Studente", gli studenti immatricolati nelle coorti dalla 2011/2012 alla 2018/2019 (compresa) al corso di laurea magistrale a ciclo unico in Giurisprudenza, non potranno sostenere gli esami del IV e del V anno, se non dopo aver superato tutti gli esami del primo anno. La regola è stata soppressa per gli studenti appartenenti alle coorti 2019 e seguenti.

Gli studenti che debbano sostenere esami di anni precedenti a quello che stanno frequentando procedono come segue:

  1. se intendono sostenere l'esame entro l'ultimo appello di febbraio si dovrà fare riferimento e sostenere l'esame col Docente titolare dell'insegnamento nell'anno accademico precedente (e presente nello storico dei corsi sul sito del Dipartimento) nella propria sezione di appartenenza;
  2. se intendono sostenere l'esame a partire dall'appello di maggio si dovrà fare riferimento e sostenere l'esame col Docente titolare dell'insegnamento nell'anno accademico corrente nella propria sezione di appartenenza.

Gli studenti fuori corso iscritti alla Laurea magistrale a ciclo unico in Giurispudenza  che, all'immatricolazione, sono stati inseriti nelle sezioni M-N-O-P (ora soppresse) devono individuare la propria sezione e docente con cui sostenere l'esame unicamente in base all'iniziale del cognome

Per sapere da quanti CFU sostenere un esame di cui sia mutato, nel corso degli anni, il peso in CFU è necessario verificare la tabella degli insegnamenti del proprio corso di laurea sulla Guida dello Studente dell’anno di immatricolazione.

Per un insegnamento che, nel corso degli anni accademici, abbia mutato il peso in CFU occorrerà concordare col docente un'integrazione o una riduzione del programma da portare all'esame, a seconda che l'insegnamento effettivamente offerto (nell'attuale anno accademico) abbia un numero di CFU rispettivamente inferiore o superiore rispetto al peso in crediti previsto nel piano di studi dello studente interessato.

Esempio: gli Studenti immatricolati negli anni accademici 2009/2010 - 2011/2012 che debbano ancora sostenere l'esame di Diritto civile da 13 CFU dovranno chiedere al proprio docente un'integrazione rispetto al programma da 9 CFU dell'attuale insegnamento offerto nell'anno accademico 2016/2017.

Per  i soli studenti del corso di laurea magistrale a ciclo unico (sede di Torino): è possibile sostenere un esame del proprio anno di corso con un docente diverso da quello della propria sezione. Per farlo è necessario:

  1. presentare domanda di cambio sezione, nel periodo di apertura del form;
  2. rientrare tra gli studenti accettati;
  3. frequentare l'insegnamento

N.B. Le richieste di cambio sezione sono presentabili solo da parte degli studenti iscritti al corso di laurea magistrale a ciclo unico in Giurisprudenza e per gli insegnamenti obbligatori

Per  i soli studenti del corso di laurea magistrale a ciclo unico (sede di Torino): è possibile. Per sostenere un esame (di uno o più anni precedenti rispetto a quello che si sta frequentando) con un docente diverso da quello della propria sezione è necessario:

  1. presentare domanda di ammissione al tutorato, nel periodo di apertura del form;
  2. rientrare tra gli studenti accettati;
  3. frequentare l'insegnamento

N.B. Le richieste di tutorato sono presentabili solo da parte degli studenti iscritti al corso di laurea magistrale a ciclo unico in Giurisprudenza e per gli insegnamenti obbligatori

Gli studenti iscritti negli a.a. 2006/2007 - 2011/2012 al corso di laurea magistrale a ciclo unico hanno l’insegnamento di Diritto civile calendarizzato al IV anno di corso, nel proprio piano di studi. Pertanto l’esame deve essere sostenuto con il docente della propria sezione che tiene l’insegnamento per il IV anno.

Gli studenti fuori corso che, all'immatricolazione, sono stati inseriti nelle sezioni M-N-O-P (ora soppresse) devono individuare la propria sezione e docente con cui sostenere l'esame unicamente in base all'iniziale del cognome

L'esame deve essere sostenuto entro la fine del mese precedente la sessione di laurea, tenendo conto delle sessioni di esame previste dal calendario del Dipartimento dell'anno accademico di riferimento.

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Ultimo aggiornamento: 06/06/2023 11:23
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