Corso di laurea magistrale a ciclo unico in Giurisprudenza (LMG/01) | Sede di Torino
Denominazione: Corso di laurea magistrale a ciclo unico in Giurisprudenza
Coorte: 2020 (Anno Accademico 2020-2021)
Tipo di laurea: quinquennale
Tipo di accesso: libero con TARM non vincolante
Attenzione! Per l'anno accademico 2020-2021 il TARM è sospeso, come da indicazioni pubblicate sul portale di Ateneo. Si segnala inoltre che per l'anno accademico 2020-21 il percorso Passport.Unito sarà obbligatorio per tutti gli iscritti al primo anno dei corsi di laurea e dei corsi di laurea magistrale a ciclo unico ad accesso libero e programmato per l’a.a. 2020/21. Tutti gli immatricolati nell’a.a. 2020/21 dovranno completare il percorso entro il primo anno di iscrizione (entro il 30 settembre 2021). Chi non lo completerà avrà il blocco d’ufficio per la compilazione del piano carriera a partire dal 1 ottobre 2021 e fino al completamento del percorso online. Le informazioni su Passport sono disponibili sul portale di Ateneo alla pagina https://www.unito.it/
Sede didattica: Torino, Campus Luigi Einaudi
Open day: Open day Unito
Presidente: Prof.ssa Anna Maria Poggi
Vicepresidenti: Prof. Luca Imarisio, Prof. Matteo Lupano
Orientamento: Prof.ssa Mia Callegari, Dott. Giorgio Sobrino
Piani di studio, passaggi e trasferimenti: Proff.Enrico Genta, Annamaria Viterbo, Matteo Losana e Dott. Giorgio Sobrino
Commissione monitoraggio e riesame
Codice: 004501
Classe: LMG/01
Durata: 5 anni
Lingua: italiano
Modalità di erogazione della didattica: mista
Ordinamento: 2018
Posti disponibili: accesso libero con TARM non vincolante | Attenzione! Per l'anno accademico 2020-2021 il TARM è sospeso, come da indicazioni pubblicate sul portale di Ateneo
Sede: Torino - Lungo Dora Siena 100/A
Il Corso di laurea magistrale a ciclo unico in Giurisprudenza è principalmente finalizzato a far conseguire ai propri laureati la preparazione idonea per accedere alle professioni legali tradizionali (avvocatura, magistratura, notariato), rispetto alle quali il diploma di laurea conseguito a conclusione del percorso quinquennale di studi costituisce, secondo la normativa vigente, titolo indispensabile per l'accesso.
Esso si prefigge inoltre di formare le competenze necessarie a favorire l'inserimento dei laureati in ogni altra attività professionale, autonoma o subordinata, per la quale sia necessaria una conoscenza approfondita del diritto, con particolare riguardo al settore delle imprese, pubbliche e private, della pubblica amministrazione, delle istituzioni comunitarie e delle organizzazioni internazionali.
Regolamento didattico del corso di laurea
Scenario didattico dello studente (per navigare il tuo piano di studi)
Il Corso di laurea mira a far acquisire agli studenti una conoscenza dei settori principali dell'ordinamento giuridico tanto nei loro fondamenti, quanto nelle loro caratteristiche più specifiche; la padronanza degli strumenti culturali e metodologici necessari per un'adeguata impostazione di questioni giuridiche generali e speciali, il possesso degli strumenti di base utili per il successivo aggiornamento della proprie competenze e per l'approfondimento di singoli argomenti.
Negli insegnamenti fondamentali dei primi tre anni verranno gettate le basi di una solida conoscenza della cultura giuridica di base nazionale, internazionale ed europea, mentre la capacità di affrontare tematiche più complesse sarà affinata in particolare tramite gli insegnamenti degli ultimi due anni, destinati a fornire competenze specialistiche nei diversi ambiti del sapere giuridico ed a consentire allo studente di approfondire, attraverso opportune opzioni (insegnamenti a scelta), le materie più confacenti ai propri interessi, anche in collegamento con l'argomento prescelto per la dissertazione di laurea e con i percorsi professionali di elezione.
Sempre nella prospettiva delle future scelte professionali, è data agli iscritti al Corso di laurea, in possesso dei necessari requisiti, la possibilità di svolgere tirocini di formazione ed orientamento presso gli Uffici giudiziari e presso studi professionali.
Dall'a. a. 2015-2016 il Corso di laurea ha introdotto modalità didattiche innovative fondate, in tutto o in parte, sull'insegnamento a distanza. Lo studente può acquisire sino a due terzi dei CFU previsti dal piano di studi frequentando corsi erogati a distanza.
Dopo la laurea magistrale a ciclo unico lo studente potrà accedere ai corsi di terzo livello (Master e Dottorati di ricerca), oltreché ai percorsi formativi specificamente destinati alla formazione delle professioni forensi. In particolare la Scuola di specializzazione per le professioni legali "Bruno Caccia", istituita presso l'Ateneo, con accesso a numero programmato, è destinata a fornire la specifica preparazione per coloro che intendano accedere alle funzioni di magistrato o alle professioni di avvocato e di notaio.
Slides di supporto alla compilazione del piano carriera 2020
Gli orari e il luogo delle lezioni sono disponibili nella sezione Orario lezioni
I ANNO a.a. 2020-21 | |||||
Codice | Attività formativa | CFU | SSD | TAF | |
Un esame a scelta tra: | GIU0043 | Diritto Privato | 12 | IUS/01 | A |
GIU0645 | Diritto Privato (a distanza) | 12 | IUS/09 | A | |
Un esame a scelta tra: | GIU0780 | Diritto Costituzionale | 12 | IUS/08 | A |
SCP0274 | Istituzioni di Diritto Pubblico (a distanza) | 12 | IUS/09 | A | |
Un esame a scelta tra: | GIU0226 | Diritto Privato Romano | 9 | IUS/18 | A |
GIU0646 | Diritto Privato Romano (a distanza) | 9 | IUS/18 | A | |
Un esame a scelta tra: | GIU0047 | Storia del Diritto Italiano ed Europeo | 9 | IUS/19 | A |
GIU0647 | Storia del Diritto Italiano ed Europeo (a distanza) | 9 | IUS/19 | A | |
Un esame a scelta tra: | GIU0227 | Filosofia del Diritto | 9 | IUS/20 | A |
GIU0648 | Filosofia del Diritto (a distanza) | 9 | IUS/20 | A | |
Un esame a scelta tra: | GIU0229 | Economia Politica | 9 | SECS-P/01 | B |
SCP0275 | Economia Politica (a distanza) | 9 | SECS-P/01 | B | |
Totale CFU | 60 | ||||
II ANNO a.a. 2021-22 | |||||
Codice | Attività formativa | CFU | SSD | TAF | |
Un esame a scelta tra: | GIU0781 | Diritto Costituzionale II | 6 | IUS/08 | A |
GIU0650 | Diritto Costituzionale II (a distanza) | 6 | IUS/08 | A | |
Un esame a scelta tra: | GIU0052 | Diritto Commerciale | 12 | IUS/04 | B |
GIU0790 | Diritto Commerciale (a distanza) | 12 | IUS/04 | B | |
Un esame a scelta tra: | GIU0056 | Sistemi Giuridici Comparati | 9 | IUS/02 | B |
GIU0652 | Sistemi Giuridici Comparati (a distanza) | 9 | IUS/02 | B | |
Un esame a scelta tra: | GIU0221 | Diritto Penale I | 9 | IUS/17 | B |
GIU0653 | Diritto Penale I (a distanza) | 9 | IUS/17 | B | |
Un esame a scelta tra: | GIU0053 | Diritto dell'Unione Europea | 9 | IUS/14 | B |
GIU0651 | Diritto dell'Unione Europea (a distanza) | 9 | IUS/14 | B | |
un esame a scelta nella rosa: Diritto romano o Storia del Diritto | 6 | IUS 18 o IUS/19 | A | ||
Scelta | 6 | D | |||
Abilità Linguistiche | 3 | E | |||
Totale CFU | |||||
III ANNO a.a. 2022-23 | |||||
Codice | Attività formativa | CFU | SSD | TAF | |
Un esame a scelta tra: | GIU0583 | Diritto Amministrativo I | 12 | IUS/10 | B |
SCP0379 | Diritto Amministrativo I (a distanza) | 12 | IUS/10 | B | |
Un esame a scelta tra: | GIU0684 | Diritto Processuale Civile | 15 | IUS/15 | B |
GIU0791 | Diritto Processuale Civile (a distanza) | 15 | IUS/15 | B | |
Un esame a scelta tra: | GIU0582 | Diritto Civile | 9 | IUS/01 | A |
GIU0654 | Diritto Civile (a distanza) | 9 | IUS/01 | A | |
Un esame a scelta tra: | GIU0036 | Diritto Internazionale | 9 | IUS/13 | B |
GIU0655 | Diritto Internazionale (a distanza) | 9 | IUS/13 | B | |
Un esame a scelta tra: | GIU0225 | Diritto Penale II | 6 | IUS/17 | B |
GIU0658 | Diritto Penale II (a distanza) | 6 | IUS/17 | B | |
Scelta | 6 | D | |||
Altro | 3 | F | |||
Totale CFU | 60 | ||||
IV ANNO a.a. 2023-24 | |||||
Codice | Attività formativa | CFU | SSD | TAF | |
Un esame a scelta tra: | GIU0685 | Diritto Processuale Penale | 15 | IUS/16 | B |
GIU0792 | Diritto Processuale Penale (a distanza) | 15 | IUS/16 | B | |
Un esame a scelta tra: | GIU0209 | Diritto Amministrativo II | 6 | IUS/10 | B |
GIU0662 | Diritto Amministrativo II (a distanza) | 6 | IUS/10 | B | |
Un esame a scelta tra: | GIU0061 | Diritto del Lavoro | 12 | IUS/07 | B |
SCP0327 | Diritto del Lavoro (a distanza) | 12 | IUS/07 | B | |
GIU0493 | Diritto pubblico comparato | 6 | IUS/21 | R | |
un esame a scelta nella rosa: Storia del Diritto o Diritto romano | 6 | IUS 19/18 | A | ||
un esame a scelta nella rosa: Filosofia del Diritto | 6 | IUS/20 | A | ||
SSD di indirizzo | 6 | R | |||
Altro | 3 | F | |||
Totale CFU | 60 | ||||
V ANNO a.a. 2024-25 | |||||
Codice | Attività formativa | CFU | SSD | TAF | |
GIU0064 | Diritto Tributario | 6 | IUS/12 | B | |
GIU0670 | Diritto Tributario (a distanza) | 6 | IUS/12 | B | |
un esame a scelta nella rosa: Diritto Commerciale | 6 | IUS/04 | B | ||
un esame a scelta nella rosa: Diritto Privato | 6 | IUS/01 | A | ||
SSD di indirizzo | 6 | R | |||
Scelta | 6 | D | |||
Scelta | 6 | D | |||
Altro | 6 | F | |||
GIU0241 | Prova Finale | 18 | PROFIN_S | E | |
Totale CFU | 60 |
*Attenzione! Le materie appartenenti ad ogni settore potrebbero non essere attivate nell'anno accademico di riferimento.
Attenzione! gli insegnamenti erogati anche in modalità on line sono consultabili alla pagina dedicata del sito.
Come esame a scelta dello studente (TAF* D) può essere sostenuto qualsiasi insegnamento presente nell'offerta didattica dell'anno che si sta attualmente frequentando, a condizione che non sia già stato sostenuto e che non rientri tra gli esami obbligatori (materie di base, caratterizzanti e affini) previsti dal proprio corso di laurea.
*TAF = tipologia attività formativa.
Per gli appartenenti alla coorte 2020/21 sono previste propedeuticità obbligatorie tra i seguenti insegnamenti e settori: (modifica in vigore a partire dalla sessione invernale d'esami 2021/22. Le presenti propedeuticità, proprie della coorte 2021/22, si applicano anche agli appartenenti alle coorti 2017/18 - 2018/19 - 2019/20 -2020/21. Per le propedeuticità degli anni precedenti la coorte 2017/18, si deve fare riferimento a quanto pubblicato al presente link)
- Diritto privato è propedeutico agli insegnamenti dei S.D.: IUS/01, IUS/04, IUS/05, IUS/07, IUS/15, IUS/17;
- Diritto costituzionale è propedeutico agli insegnamenti dei S.S.D.: IUS/07, IUS/08, IUS/09, IUS/10, IUS/12, IUS/13, IUS/14, IUS/15, IUS/16, IUS/17, IUS/21, ed all’insegnamento Diritto Ecclesiastico;
- Diritto privato romano è propedeutico agli insegnamenti dell’S.S.D. IUS/18 ad eccezione di Storia
del diritto pubblico romano I e II;
- Economia politica è propedeutico agli insegnamenti dei S.S.D.: SECS-P/01, SECS-P/02, SECS-P/03, SECSP/07, SECS-P/08, SECS-P/11, SECS-P/12, SECS-S/01;
- Storia del diritto italiano ed europeo è propedeutico agli insegnamenti dell’S.S.D. IUS/19;
- Filosofia del diritto è propedeutico agli insegnamenti dell’S.S.D. IUS/20;
- Diritto penale è propedeutico agli insegnamenti dei S.D.: IUS/16 e IUS/17;
- Diritto commerciale è propedeutico agli insegnamenti: Diritto commerciale II e Diritto della crisi
d’impresa (già Diritto fallimentare);
- Diritto dell’Unione Europea è propedeutico agli insegnamenti: Diritto del processo e del contenzioso dell’UE; Diritto dell’integrazione europea; EU mobility and migration law;
- Sistemi giuridici comparati è propedeutico agli insegnamenti: Diritto comparato della globalizzazione e Diritto e letteratura;
- Diritto amministrativo I è propedeutico all’insegnamento Diritto amministrativo II;
- Diritto internazionale è propedeutico ai seguenti insegnamenti: Diritto delle organizzazioni internazionali economiche; Diritto internazionale umanitario; EU external relations; International environmental law; International institutional law; International moot courts; Transitional justice; International arbitration;
- Diritto processuale civile è propedeutico all’insegnamento Diritto processuale civile
L'esame propedeutico (in grassetto) va sostenuto per primo. Gli esami sostenuti senza rispettare le propedeuticità saranno annullati.
La frequenza alle varie attività formative è consigliata, ma non strettamente obbligatoria, salvo diverse indicazioni del docente.
Requisito d'accesso è il possesso di un diploma di scuola secondaria superiore o analogo titolo conseguito all'estero riconosciuto idoneo. Sono richieste una buona padronanza della lingua italiana nonché conoscenze di cultura generale, buone capacità espressive ed attitudini al ragionamento ed all'argomentazione.
È altresì richiesta una sufficiente conoscenza di una lingua straniera, che consenta, nel corso dei propri studi, di acquisire padronanza della lingua giuridica.
Il possesso di tali conoscenze e capacità linguistiche viene accertato, in ingresso, tramite un test di autovalutazione (TARM). La prova è obbligatoria per tutti gli studenti; il suo esito tuttavia non pregiudica l'immatricolazione.
Per l'anno accademico 2020/21, a causa della situazione sanitaria, il TARM non si svolge: l'immatricolazione è possibile anche in sua assenza.
Gli studenti che affronteranno il test e non conseguiranno il punteggio minimo richiesto per superarlo (30/55) potranno immatricolarsi, ma dovranno completare il percorso di rafforzamento delle soft skills individuali "Passport.U" prima di procedere alla compilazione del piano carriera. Si rammenta che la compilazione del piano carriera è indispensabile per potersi iscrivere agli appelli d'esame.
Per maggiori informazioni è possibile consultare il sito web di ateneo
La prova finale può essere svolta, alternativamente, nella forma di dissertazione o di un elaborato conclusivo:
a. la dissertazione a carattere monografico consiste in un lavoro approfondito di ricerca su di un argomento di peculiare interesse o oggetto di discussione nell’ambito della dottrina, della giurisprudenza o degli organi legislativi, di cui il/la candidato/a deve esaminare lo status quaestionis, discutere i punti critici e prospettare una impostazione sistematica del tema che sia connotata da una certa originalità;
b. l’elaborato conclusivo consiste in un lavoro di analisi di un tema, di cui il/la candidato/a deve raccogliere ed esporre in modo argomentato le fonti normative, le tesi dottrinali e gli orientamenti giurisprudenziali (ad esempio, nota a sentenza; parere ragionato su un caso pratico o una questione problematica; bibliografia ragionata; …).
Maggiori informazioni sono reperibili nel regolamento didattico.
Autovalutazione, Valutazione periodica e Accreditamento del Sistema Universitario Italiano (AVA)
Al CUN (Consiglio Universitario Nazionale) e all'ANVUR(Agenzia Nazionale di Valutazione del sistema Universitario e della Ricerca) sono attribuiti compiti distinti ai fini dell'accreditamento, da parte del Ministero, dei Corsi di Studio delle Università.
Il CUN è chiamato ad esprimersi in fase di istituzione del corso di studio, mentre l'ANVUR è chiamata ad esprimersi in fase di accreditamento e di attivazione del Corso di Studio.
Il processo di accreditamento da parte dell'ANVUR previsto dal DM n. 47 del 30 Gennaio 2013 include la predisposizione, da parte del Corso di Studio, di una documentazione di auto-valutazione basata sulla propria assicurazione di qualità.
Documenti relativi all'accreditamento periodico del Corso di Laurea magistrale a ciclo unico in Giurisprudenza (LMG/01)