- Oggetto:
Diritto costituzionale delle fonti normative
- Oggetto:
Anno accademico 2009/2010
- Docente
- Anna Maria Poggi (Titolare del corso)
- Corso di studi
- Laurea a ciclo unico in giurisprudenza - a Torino [f004-c501] (D.M. 270/2004)
- Anno
- Non disponibile
- Periodo didattico
- Primo semestre
- Tipologia
- Non disponibile
- Crediti/Valenza
- 6
- SSD dell'attività didattica
- IUS/08 - diritto costituzionale
- Oggetto:
Sommario insegnamento
- Oggetto:
Programma
Il corso avrà ad oggetto gli aspetti più rilevanti e problematici
dellattuale struttura del sistema delle fonti del diritto che
da anni è sottoposto a fortissime pressioni, talune di carattere
esterno (lincombere del diritto di produzione europea)
altre connesse piuttosto alla progressiva erosione di elementi
interni (il rapporto tra leggi e fonti subordinate,
lincerta natura degli atti normativi del governo, la complicazione
del rapporto tra principio di gerarchia e principio di
competenza, il passaggio da una concezione delle fonti come
atti ad una concezione delle fonti come norme, etc.).
Particolare attenzione sarà dedicata alla nuova disciplina della
potestà legislativa e regolamentare delle Regioni e delle
autonomie locali, dopo la riforma del Titolo V della Costituzione.
Il corso richiede una buona conoscenza del Diritto Costituzionale.
MODALITÀ DIDATTICHE
Didattica frontale e discussione in aula a chiusura della trattazione
dei principali argomenti.Testi consigliati e bibliografia
- Oggetto:
- P. Caretti, G. Tarli Barbieri, Diritto regionale,Giappichelli, Torino,
2007, solo Capitolo III.
G. Carpani, T. Groppi, M. Olivetti, A. Siniscalchi (a cura di),
Le Regioni italiane nei processi normativi comunitari dopo
la legge n. 11/2005, Il Mulino, Bologna, 2007. - Oggetto:
Note
Sarà possibile sostenere lesame
in forma scritta o orale, a
scelta dello studente.- Oggetto: