- Oggetto:
- Oggetto:
Diritto processuale penale II O
- Oggetto:
Anno accademico 2010/2011
- Docenti
- Rosanna Gambini (Titolare del corso)
Paolo Ferrua (Titolare del corso) - Corso di studi
- Laurea a ciclo unico in Giurisprudenza - a Torino (D.M. 270/2004) [f004-c501]
- Anno
- 4° anno
- Periodo didattico
- Secondo semestre
- Tipologia
- Caratterizzante
- Crediti/Valenza
- 6
- SSD dell'attività didattica
- IUS/16 - diritto processuale penale
- Oggetto:
Sommario insegnamento
- Oggetto:
Programma
La prima parte del corso verterà sui principi del giusto processo (art. 111 Cost.) e sulla loro attuazione nel codice di procedura penale (legge 1° marzo 2001, n. 63). Particolare attenzione sarà dedicata ai seguenti temi: il concetto di “giusto processo”; la distinzione regole/principi; la terzietà-imparzialità del giudice; le nuove regole sul contraddittorio, sul diritto al silenzio e sulla testimonianza “assistita”. La seconda parte del corso intende sviluppare il canone della ragionevolezza temporale ed analizzare gli strumenti idonei a garantirne l’effettività (riti deflativi, ipotesi di deprocessualizzazione, ecc.). Particolare attenzione sarà dedicata alla riforma delle impugnazioni secondo la legge n. 46 del 2006 e alla sentenza costituzionale sulla inappellabilità del proscioglimento (n. 26 del 2007)
Testi consigliati e bibliografia
- Oggetto:
P. Ferrua, Il “giusto processo”, Zanichelli, Bologna, 2007 (II ed., limitatamente ai capitoli 1-2-3). Imateriali della seconda parte sono reperibili presso Copygest, via S. Ottavio, 15. Fermo restando l’obbligo di iscrizione agli esami del corso O, gli studenti hanno la possibilità – in alternativa al programma sopraindicato – di sostenere l’esame sulla base dei programmi del corso N o del corso P.
- Oggetto:
Note
Lezioni ed esami si svolgeranno in forma orale.
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