Corsi di Studio del Dipartimento di Giurisprudenza

Diritto costituzionale delle fonti normative

Anno accademico 2013/2014

Sommario insegnamento

• Obiettivi formativi
• Programma
• Testi consigliati e bibliografia
• Strumenti didattici

Obiettivi formativi

MODALITA’ DIDATTICHE

Didattica frontale e discussione in aula a chiusura della trattazione dei principali argomenti.

Esame scritto o orale a scelta dello studente.

Programma

Il corso avrà ad oggetto gli aspetti più rilevanti e problematici dell’attuale struttura del sistema delle fonti del diritto, per quanto in particolare concerne le fonti delle Regioni e delle Autonomie locali e quelle comunitarie.

In riferimento alle prime, l’obiettivo del corso sarà quello di esaminare le tre principali tipologie di atti normativi regionali (Statuti, leggi e regolamenti) e di metterne in luce il rapporto con le fonti dello Stato, da un lato e quello con le fonti delle autonomie locali, dall’altro, anche alla luce delle più importanti pronunce giurisprudenziali intervenute in materia dopo la revisione del Titolo V.

Per quanto concerne le fonti comunitarie, verranno prese in esame sia le modalità di partecipazione dello Stato e degli Enti territoriali alla c.d. fase ascendente, sia i passaggi della fase discendente, con particolare attenzione agli strumenti di attuazione predisposti dalle Regioni.

Il corso richiede una buona conoscenza del Diritto costituzionale.

- P. Caretti, G. Tarli Barbieri, Diritto regionale, Giappichelli, Torino, ultima ediz., solo capitolo III (relativo a “Le Fonti”).

- G. Carpani, T. Groppi, M. Olivetti, A. Siniscalchi (a cura di), Le Regioni italiane nei processi normativi comunitari dopo la legge n. 11/2005, Il Mulino, Bologna, 2007.

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