- Oggetto:
Diritto processuale civile comparato
- Oggetto:
Anno accademico 2009/2010
- Docente
- Chiara Besso Marcheis (Titolare del corso)
- Corso di studi
- Laurea a ciclo unico in giurisprudenza - a Torino [f004-c501] (D.M. 270/2004)
- Anno
- Non disponibile
- Periodo didattico
- Primo semestre
- Tipologia
- Non disponibile
- Crediti/Valenza
- 6
- SSD dell'attività didattica
- IUS/15 - diritto processuale civile
- Oggetto:
Sommario insegnamento
- Oggetto:
Programma
Metodi alternativi di risoluzione dei conflitti.
Il fenomeno dellalternative dispute resolutioninteressa, in
modo crescente, tutti gli ordinamenti. Se la giustizia statale
continua a rimanere il fulcro della tutela dei diritti soggettivi
dei cittadini, ormai diffusa è la consapevolezza che accanto
ad essa vi devono essere altre tecniche, più informali,
di risoluzione dei conflitti.
Il corso si pone lobiettivo di introdurre gli studenti al fenomeno,
che verrà esaminato nelle sue varie componenti, dai
profili di teoria generale della tematica a quelli della sua applicazione
pratica nel settore civile. Fondamentale è la prospettiva
comparata: il punto di riferimento del corso sarà costituito
dallesperienza statunitense, ove le tecniche di
alternative dispute resolutionsi sono sviluppate, per poi estendersi
agli ordinamenti europei (in particolare, lInghilterra),
senza dimenticare la dimensione comunitaria.
Il corso si articolerà in tre moduli. Il primo modulo sarà dedicato
allinquadramento del tema. Il secondo modulo si incentrerà
invece sullutilizzo delle tecniche di ADR per la soluzione
delle controversie che vedono coinvolti una pluralità
di soggetti. Il terzomodulo, infine, sarà svolto in collaborazione
con la Camera Arbitrale del Piemonte: avrà ad oggetto
le tecniche di mediazione e vedrà gli studenti protagonisti
di simulazioni pratiche.
MODALITÀ DIDATTICHE
Ilcarattere teorico-pratico del corso, attento sia ai profili teorici
che a quelli di carattereapplicativodel fenomeno dellADR,
sarà rispecchiato dal tipo di didattica, che, sempre attiva e orientata
alla discussione, vedrà in taluni momenti protagonisti di
simulazioni pratiche gli studenti. È inoltre previsto lintervento
di docenti esterni (accanto a docenti stranieri, esperti teorici
della tematica, interverranno operatori del settore, quali
mediatori e funzionari degli organismi di conciliazione).Testi consigliati e bibliografia
- Oggetto:
- Il corso presenta, nel panorama universitario italiano, carattere
di novità.
Pertanto non esistono, al momento, libri di testo in lingua
italiana che analizzino il fenomeno della risoluzione alternativa
delle controversie.
Agli studenti frequentanti sarà distribuito nel corso delle lezioni
il materiale didattico necessario per la preparazione dellesame.
Lo stesso materiale sarà, al termine delle lezioni,
a disposizione degli studenti non frequentanti. - Oggetto: