- Oggetto:
- Oggetto:
Diritto processuale penale I N
- Oggetto:
Anno accademico 2010/2011
- Docente
- Francesco Caprioli (Titolare del corso)
- Corso di studi
- Laurea a ciclo unico in Giurisprudenza - a Torino (D.M. 270/2004) [f004-c501]
Laurea I liv. in Scienze giuridiche - a Torino (D.M. 509/1999) [f004-c305] - Anno
- 3° anno
- Periodo didattico
- Secondo semestre
- Tipologia
- Caratterizzante
- Crediti/Valenza
- 9
- SSD dell'attività didattica
- IUS/16 - diritto processuale penale
- Oggetto:
Sommario insegnamento
- Oggetto:
Programma
Considerazioni introduttive; la legge processuale penale (fonti, efficacia); modelli teorici di processo (accusatorio, inquisitorio, misto) e tradizioni storiche; evoluzione del processo penale italiano; struttura originaria e configurazione attuale del c.p.p. 1988. Soggetti: giudice, pubblico ministero, parti private. Atti: tipologia, termini, documentazione, invalidità. Prove: procedimento probatorio, mezzi di prova, mezzi di ricerca della prova. Misure precautelari e misure cautelari: presupposti, procedimento applicativo, impugnazioni. Il procedimento di primo grado: indagini preliminari, udienza preliminare, dibattimento, riti alternativi (procedimento per decreto penale, applicazione della pena su richiesta delle parti, giudizio abbreviato, giudizio immediato, giudizio direttissimo). Il procedimento davanti al tribunale in composizione monocratica. Il procedimento davanti al giudice di pace. Impugnazioni: le impugnazioni in generale, l’appello, il ricorso per cassazione, la revisione. L’esecuzione: il giudicato penale, i provvedimenti giurisdizionali soggetti ad esecuzione e gli organi competenti, la magistratura di sorveglianza. Rapporti giurisdizionali con autorità straniere: l’estradizione, le rogatorie internazionali.
modalità didattiche
Eventuali integrazioni rispetto alle lezioni frontali saranno indicate nel corso del semestre di svolgimento delle lezioni.
Testi consigliati e bibliografia
- Oggetto:
M. Chiavario, Diritto processuale penale – Profilo istituzionale, Utet, Torino, IV ed., 2009, o eventuali edizioni più recenti (leggere attentamente la prefazione, riguardo alle parti da studiare e a quelle da leggere come complementi), con esclusione degli argomenti trattati nei capitoli XXIII e XXXVII. N.B.: gli studenti che intendano sostenere l’esame fruendo soltanto di 6 crediti – secondo la formula del “3+2” – possono omettere lo studio degli argomenti trattati nei capitoli XXXI, XXXII, XXXIII, XXXIV, XXXV, XXXVI.
o, in alternativa,
G. Lozzi, Lineamenti di procedura penale, Giappichelli, Torino, 2009, o eventuali edizioni più recenti (da studiare interamente). N.B.: gli studenti che intendano sostenere l’esame fruendo soltanto di 6 crediti – secondo la formula del “3+2” – possono omettere lo studio degli argomenti trattati nella Parte Seconda, Capitolo Quarto, paragrafi 8-10, e nella Parte Sesta.
Lo studente rimane comunque libero di preparare l’esame su altri testi ed è semmai da sottolineare soprattutto l’esigenza di confrontare sempre le nozioni e le problematiche ricavabili dai testi di studio con i dati normativi da desumere dalla Costituzione, dalle fonti internazionali, dal codice di procedura penale e dalle altre leggi rilevanti.
- Oggetto:
Note
Eventuali alternative al metodo tradizionale di esame saranno indicate nel corso del semestre di svolgimento delle lezioni.
- Oggetto: