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Oggetto:
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Diritto del lavoro N

Oggetto:

Anno accademico 2011/2012

Docente
Daniela Izzi (Titolare del corso)
Corso di studi
Laurea a ciclo unico in Giurisprudenza - a Torino (D.M. 270/2004) [f004-c501]
Laurea I liv. in Scienze giuridiche - a Torino (D.M. 509/1999) [f004-c305]
Anno
3° anno
Periodo didattico
Annuale
Tipologia
Caratterizzante
Crediti/Valenza
12 o 9
SSD dell'attività didattica
IUS/07 - diritto del lavoro
Oggetto:

Sommario insegnamento

Oggetto:

Programma

Parte prima (diritto sindacale) Profilo storico del diritto sindacale. Le fonti – Il soggetto sindacale – La libertà sindacale: profili generali – I diritti sindacali nei luoghi di lavoro. La rappresentanza sindacale aziendale (nel settore privato e nel pubblico impiego) – La questione della rappresentatività sindacale: dallo statuto dei lavoratori alle più recenti tendenze dell’ordinamento – Il contratto collettivo: modelli, struttura, efficacia, inderogabilità. I rapporti fra contratti collettivi di diverso livello. Legge e autonomia collettiva – La contrattazione collettiva nell’impiego pubblico “privatizzato” – Il conflitto collettivo: profili generali. La disciplina dello sciopero nei servizi essenziali. Giurisprudenza costituzionale e giurisprudenza ordinaria in materia di sciopero. La serrata. Le altre forme di lotta sindacale – La repressione della condotta antisindacale.

Parte seconda (rapporto di lavoro) Lefonti del diritto del lavoro–Subordinazione e autonomia nei rapporti di lavoro. Il lavoro ai confini della subordinazione – Organizzazione del mercato del lavoro e costituzione del rapporto – Tipologia dei rapporti di lavoro subordinato (rapporti a termine, part-time, contratto di inserimento, lavoro somministrato, ecc.) – Parità e non discriminazione nei rapporti di lavoro: il lavoro delle donne, dei minori, degli immigrati – Il potere direttivo: profili generali. Disciplina delle mansioni e del trasferimento. L’orario di lavoro – Potere di controllo e potere disciplinare –Tutela della salute e sicurezza nei luoghi di lavoro – La retribuzione: profili costituzionali. Nozioni estruttura. Gli automatismi salariali – La sospensione del rapporto di lavoro. La disciplina della cassa integrazione – La gestione delle eccedenze di personale – La disciplina dei licenziamenti – La tutela dei diritti dei lavoratori.

Parte terza (libera circolazione dei lavoratori) La disciplina della libera circolazione dei lavoratori nel diritto della Comunità europea. – I contenuti della disciplina nel Trattato e nel diritto derivato. – I limiti alla libera circolazione: ragioni di ordine pubblico e impieghi nelle pubbliche amministrazioni.

N.B. La parte terza è riservata esclusivamente agli studenti per i quali la materia comporta l’attribuzione di 12 crediti. Il programma per l'esame da 9 crediti resta invece limitato alle parti prima e seconda. Quanto alla didattica, la parte terza sarà svolta con un modulo interno al corso di diritto del lavoro dell'Unione europea, corso che sarà tenuto nel secondo semestre. N.B.Tutti gli studenti potranno sostenere l’esame riguardante le parti prima e seconda dopo lo svolgimento del relativo insegnamento (ovvero a partire dal mese di dicembre 2011). Quelli che sostengono l'esame nella più ampia versione da 12 crediti lo completeranno, limitatamente alla parte terza, dopo lo svolgimento del corso di diritto del lavoro dell'Unione europea. Dopo la fine di questo corso, e quindi a partire dagli appelli estivi 2012, l'esame da 12 crediti dovrà invece essere sostenuto preparando insieme le tre parti di cui si compone.

MODALITÀ DIDATTICHE Il corso sarà svolto esclusivamente attraverso lezioni frontali.

Testi consigliati e bibliografia

Oggetto:

Per lo studio del diritto sindacale i testi consigliati sono:

M.V. Ballestrero, Diritto sindacale, Giappichelli, Torino, 2010 (terza edizione).

N.B. Non fanno parte del programma d’esame le prime 83 pp. (corrispondenti alle parti I e II), delle quali è tuttavia necessaria la lettura al fine di una migliore comprensione del testo.

In alternativa: G. Giugni, Diritto sindacale, Cacucci, Bari, 2010.

Per lo studio del rapporto di lavoro il testo consigliato è: M. Roccella, Manuale di diritto del lavoro, Giappichelli, Torino, 2010 (quarta edizione).

 N.B. Il cap. I (Profilo storico del diritto del lavoro) e il § 3 del capitolo III (Le politiche attive del lavoro) non fanno parte del programma d’esame: anche in questo caso, però, se ne raccomanda vivamente la lettura per agevolarela comprensione del testo. In ogni caso è opportuno accompagnare allo studio dei manuali la consultazione di un aggiornato codice del lavoro. Per lo studio della parte terza si può fare riferimento al capitolo terzo (Libera circolazione dei lavoratori) del volume di M. Roccella e T.Treu, Diritto del lavoro della Comunità europea, Cedam, Padova, 2009 (quinta edizione) o, non appena sarà disponibile, 2012 (sesta edizione: la pubblicazione è prevista per la primavera prossima). In alternativa, ove richiesta, sarà a disposizione degli studenti (in particolare di quelli che non intendono sostenere anche l’esame di diritto del lavoro dell'Unione europea) una dispensa sostitutiva.



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Ultimo aggiornamento: 16/05/2012 14:43
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