Corsi di Studio del Dipartimento di Giurisprudenza

Diritto processuale penale (Dir. per le imp. e ist.)

Criminal proceedings law

Anno accademico 2013/2014

Sommario insegnamento

• Obiettivi formativi
• Risultati dell'apprendimento attesi
• Programma
• Testi consigliati e bibliografia
• Strumenti didattici

Obiettivi formativi

Conoscenza della disciplina normativa e familiarità con le principali problematiche interpretative emerse in giurisprudenza, con specifico riguardo ai temi più attinenti al percorso di studio degli operatori delle forze di polizia e giudiziari

Risultati dell'apprendimento attesi

Familiarità con le dinamiche del processo penale. Capacità di applicare le conoscenze acquisite ai casi concreti. Spendibilità dei risultati dell'apperendimento nel contesto dei tirocini organizzati in collaborazione con la Polizia municipale di Torino

Programma

- Giurisdizione e processo penale.

- Modelli di processo: accusatorio, inquisitorio, misto.

- Principi costituzionali; fonti internazionali e sovranazionali.

- Soggetti: giudice; pubblico ministero; polizia giudiziaria; imputato; persona offesa, danneggiato, parte civile; responsabile civile, civilmente obbligato per la pena pecuniaria; difensore.

- Atti: nozione (distinzione atto/documento/provvedimento); disciplina generale; forma dei provvedimenti giurisdizionali e del pubblico ministero; notificazioni; termini; invalidità (nullità, inutilizzabilità, inammissibilità, altre specie).

- Prove: nozione e classificazioni; prova e indizio; disciplina generale (diritto alla prova, richiesta, ammissione, assunzione/acquisizione, valutazione); cenni alle singole prove e ai corrispondenti atti di indagine.

- Misure cautelari e precautelari: tipologia, presupposti; criteri di scelta; procedimento applicativo.

- Procedimento ordinario: notizia di reato; indagini preliminari; cenni alle investigazioni difensive; archiviazione; esercizio dell'azione penale; udienza preliminare; dibattimento; sentenza.

- Procedimenti speciali: giudizio abbreviato; patteggiamento; procedimento per decreto; giudizio direttissimo; giudizio immediato.

- Impugnazioni: nozione e classificazioni; disciplina generale; appello; ricorso per cassazione.

- Giudicato: nozione ed effetti.

Il corso si articolerà in due moduli autonomi, nell'ambito degli argomenti sopra indicati. Si ricorrerà esclusivamente a lezioni frontali. Qualora vi sia richiesta da parte di un sufficiente numero di studenti, verranno attivati seminari.

1) M. Scaparone, Procedura penale, 3ª ed., voll. I e II, Giappichelli, Torino, 2013. Escludere: vol. I: cap. I, sez. I (il giudizio giuridico), pp. 3-23 [di tali pagg. è peraltro consigliata un’attenta lettura]. - vol. II: cap. IX, limitatamente ai §§ da 29 a 37 (le indagini dei difensori), pp. 48-57; cap. XIII (il processo davanti ai giudici monocratici e al tribunale per i minorenni), pp. 185-214; cap. XV, limitatamente ai §§ da 29 a 56 (rispettivamente concernenti l’estinzione delle misure cautelari per scadenza dei termini, l’applicazione provvisoria delle misure di sicurezza, le impugnazioni cautelari, la riparazione per l’ingiusta detenzione, le misure cautelari reali), pp. 310-336; cap. XVI, limitatamente ai §§ da 7 a 40 (rispettivamente concernenti l’efficacia del giudicato nei processi non penali, l’esecuzione del giudicato e le vicende del giudicato), pp. 345-376; cap. XVII (i procedimenti di collaborazione internazionale), pp. 377-407.

OPPURE

2) M. Chiavario, Diritto processuale penale. Profilo istituzionale, Utet, Torino, 2012. Escludere: capp. 21, 22, 23; i §§ 5, 6, 7, 8 del cap. 25; i §§ 8, 9, 10, 11, 12 del cap. 30; capp. 31, 32, 34, 35, 36, 37.

• Materiale didattico
• Bacheca appelli
• Vai a Moodle
• Visita i forum