Corsi di Studio del Dipartimento di Giurisprudenza

L'insegnamento fornisce una breve panoramica sulla normativa delle gestione della crisi d'impresa e propone l'analisi di alcuni strumenti del controllo di gestione utili per diagnosticare in via preventiva l'emergere della crisi, e quindi di prevenirla, oltre che per gestire la stessa e sovvertirla. L'insegnamento è così incentrato sull'analisi e contabilità dei costi, sull'analisi di bilancio tramite i principali indicatori economico-patrimoniali e finanziari oltre che sul budget. La scelta di questo insegnamento è anche da intendersi quale completamento quantitativo dell'insegnamento di "Bilancio di esercizio ed elementi di Economia Aziendale", e consente agli studenti del Dipartimento di Giurisprudenza di acquisire nozioni e metodi quantitativi utili sia per la professione forense che per gli altri sbocchi lavorativi.

Al termine dell'insegnamento, lo studente acquisisce una conoscenza articolata non tanto delle tecniche di costruzione degli strumenti tecnici per attuare il controllo di gestione, quanto piuttosto una capacità di lettura degli esiti numerici di questi strumenti, in modo da acquisire una abilità per una corretta diagnostica del livello di crisi d’impresa e anche dei punti di debolezza ai fini della prevenzione della crisi.

Tutti gli strumenti forniti durante il periodo di insegnamento contribuiscono a sviluppare una personale capacità di analisi e interpretazione del più ampio sistema di controllo di gestione; quindi nelle sue articolazioni di tipo economico, finanziario, gestionale operativo delle performance di processo, nonché delle conclusioni che da tutto ciò si può trarre.

L'insegnamento si sviluppa in 40 ore suddivise in lezioni bisettimanali da 2 ore cadauno in base al calendario accademico. La didattica frontale comprende lezioni teoriche e analisi di casi reali, con il supporto di slide messe a disposizione degli studenti a fine lezione. Alcune specifiche tematiche potranno essere trattate da esperti d'impresa o professionisti individuati ad hoc. Durante l'analisi dei casi reali, gli stupendi potranno verificare passo passo l'apprendimento degli argomenti trattati intervenendo in modo diretto nella lezione. 

La frequenza è facoltativa ma vivamente consigliata, così come per l'apprendimento è fondamentale l’avere seguito l’insegnamento “Bilancio di esercizio ed elementi di economia aziendale” e possibilmente averne già sostenuto l'esame. La prova finale sarà uguale per frequentanti e non.

La verifica dell'apprendimento avviene tramite esame orale. Verte su tutto il programma del corso, quiindi la conoscenza teorica ed al contempo la capacità di analisi e interpretazione di semplici esempi numerici pertinenti i vari strumenti tecnici del Controllo di Gestione: tutto comunque compatibile con le lezioni svolte ed il materiale didattico messo a disposizione. Lo studio approfondito del libro di testo è da ritenersi fondamentale ai fini del superamento della prova d'esame.

L'insegnamento si sviluppa in avvio con una breve introduzione  dei punti salienti del Codice della Crisi d’Impresa; a seguire con la presentazione di alcuni degli strumenti tecnici del Controllo di Gestione, quindi analisi dei costi e dei suoi principali indicatori di prestazione, analisi di bilancio per indici, budget e business plan. Le lezioni hanno un approccio di tipo pratico e sistemico e applicativo alla materia, anche attraverso l'uso, sebbene limtato e compatibile con il monte ore disponibili, di mini-casi aziendali e momenti di approfondimento, senza rinunciare però ai fondamenti dottrinali sottostanti.