Corsi di Studio del Dipartimento di Giurisprudenza

Conoscenza di base delle linee fondamentali della storia giuridica europea, acquisita attraverso l’insegnamento di Storia del diritto italiano ed europeo, di cui è necessario aver superato l’esame.

L'insegnamento ha ad oggetto fonti ed istituti del diritto privato nella tradizione giuridica europea dal medioevo all'epoca contemporanea, con specifico riguardo agli atti notarili ed al contributo del notariato alla costruzione di taluni istituti privatistici (diritto di famiglia, successioni, diritto societario). Esso ha in particolare lo scopo di fornire conoscenze specialistiche sulle fonti legislative e giurisprudenziali; di far acquisire allo studente competenze e capacità critiche utili per comprendere gli istituti attuali, con particolare attenzione all'ordinamento civilistico italiano.

Al termine delle lezioni lo studente dovrà essere in grado di:

-ricostruire l'evoluzione nel tempo degli istituti studiati, anche comparando le esperienze proprie dei diversi ordinamenti giuridici europei;

-applicare le nozioni apprese all'analisi di fonti normative e atti della pratica notarile, con riferimento ad epoche ed ordinamenti diversi;

-comprendere il significato delle regole e coglierne lo spirito, anche tenendo conto dei rapporti tra le norme esaminate, la documentazione notarile ed il contesto politico, economico e sociale di riferimento.

L'insegnamento verrà impartito mediante lezioni frontali, per la durata complessiva di 40 ore.  La didattica verrà svolta tramite l'illustrazione generale dei singoli temi previsti dal programma, nonché attraverso l'analisi ed il commento di testi legislativi e giurisprudenziali. Verrà inoltre data agli studenti frequentanti la possibilità di svolgere elaborati scritti su argomenti collegati alle tematiche del corso (schede di commento di atti notarili o sintesi di saggi). 

L'acquisizione delle conoscenze e capacità previste verrà verificata mediante un colloquio orale con domande che verteranno sull'intero programma d'insegnamento. La preparazione verrà ritenuta adeguata (con votazione espressa in trentesimi), se lo studente dimostrerà di conoscere le nozioni oggetto dell'insegnamento; di saper esporre gli argomenti studiati con chiarezza ed uso appropriato della terminologia tecnico-giuridica; di commentare le fonti legislative e gli atti della pratica notarile analizzati durante le lezioni, anche comparando soluzioni normative proprie di ordinamenti diversi.  L'eventuale svolgimento, con esito positivo, di elaborati scritti sarà inoltre tenuto presente ai fini della valutazione finale.

Per le modalità di verifica previste per gli appelli estivi (maggio-luglio 2020), vedere l'avviso inserito alla voce Note.

 

Il programma d'insegnamento si articolerà in due parti. La prima, di carattere generale, sarà incentrata sui seguenti temi: origine e sviluppi del notariato medievale, con particolare riferimento al notariato di tradizione bolognese; formazione del notaio e disciplina dell'attività professionale; formulari notarili e tipologie di atti; conservazione delle scritture notarili dal medioevo all'età contemporanea.

La seconda parte, con carattere seminariale, sarà dedicata all'illustrazione di singoli atti notarili.

Il programma verrà svolto anche in coordinamento con l'insegnamento di Diritto notarile, nell'ottica di evidenziare gli elementi di continuità e quelli di innovazione che, in prospettiva storica, caratterizzano la figura e le funzioni del notaio

 

 Per la preparazione dell'esame gli studenti frequentanti potranno utilizzare:

1)gli appunti personali;

2)le schede di orientamento relative ai principali temi affrontati, consultabili nella pagina dell'insegnamento (Materiali didattici);

3)le fonti commentate a lezione, rese disponibili nella pagina dell'insegnamento (Materiali didattici).

Saranno considerati frequentanti gli studenti che avranno frequentato almeno i due terzi delle lezioni, a tal fine saranno rilevate le presenze.

Agli studenti non frequentanti  verranno suggeriti alcuni testi utilizzabili in sostituzione degli appunti personali di cui al punto 1). Il relativo elenco sarà pubblicato all'inizio delle lezioni nella pagina dell'insegnamento (Materiali didattici). Costituiranno comunque oggetto d'esame i materiali di cui ai punti 2) e 3).