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Scienze giuridiche (classe 31)


La laurea triennale in Scienze giuridiche e' quella piu' idonea ad avviare la formazione del giurista tradizionale, ossia di chi vuole divenire magistrato o intraprendere le professioni di avvocato, notaio o esperto di diritto nel settore pubblico e privato. Dopo il triennio, per acquisire una preparazione completa, si dovra' seguire il corso di laurea specialistica biennale in Giurisprudenza, attivato a partire dal 2003-2004. Alla laurea biennale si accede direttamente dalla laurea in Scienze giuridiche o, con alcuni vincoli relativi alla scelta delle materie facoltative, dalle altre due lauree in Servizi giuridici (e cioe' Diritto ed economia per le imprese e Diritto delle pubbliche amministrazioni e delle organizzazioni internazionali). In questo caso si terra' conto, nella valutazione dello specifico carico didattico personale, della propensione degli studenti per il diritto dell'impresa, oppure per quello internazionale o della pubblica amministrazione. Questo percorso didattico previsto dai nuovi ordinamenti e' stato adottato praticamente, senza grandi diversita', da tutte le Facolta' italiane, poiche' i relativi piani di studio prevedono una pressoche' generale comunanza di materie.
Al termine, la Scuola di specializzazione per le professioni legali, a numero chiuso, che ha iniziato ad operare dall'anno accademico 2001-2002, e' destinata a fornire la specifica preparazione per coloro che vorranno accedere alle funzioni di magistrato o alle professioni di avvocato e di notaio. La laurea in Scienze giuridiche, nel complesso, offre un congruo bagaglio culturale, che apre spazi professionali differenziati, ma che consente pure sbocchi occupazionali analoghi a quelli delle due lauree della classe di "Servizi giuridici".

Programma degli insegnamenti (link in fase di attivazione)


Ultimo aggiornamento: 21/09/2018 23:26
Location: https://www.giurisprudenza.unito.it/robots.html
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