Corsi di Studio del Dipartimento di Giurisprudenza

Il corso di Diritto Romano, usualmente dedicato alla materia giusprivatistica, quest’anno prende invece in considerazione i diversi argomenti del diritto pubblico e costituzionale nonché dello ius sacrum romano (ossia del diritto connesso alla religione). Scopo del corso vorrebbe essere quello di introdurre il discente a branche del diritto alquanto diverse da quelle usuali, specie per mostrare come anche queste si fondino sempre su di una logica costruttiva e su di una architettura sistematica in fondo non dissimili, nei loro generali tratti portanti, da quelle proprie del diritto privato romano: ed introdurre così lo studente a temi di diverso genere, ma sempre collocantisi su di quella linea evolutiva che, attraverso il diritto intermedio, collega pressoché senza soluzioni di continuità l’esperienza giuridica romana agli ordinamenti moderni.

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The primary aim of the course is to gain institutional knowledge of various institutions based on Roman private law as well as of the related trial, therefore,  paying close attention to the origins of trials and of legal frameworks studied, often resigned to mere substantial law.  Ultimately, the aim is to introduce the student to systematic patterns and dogmatic structure of ancient private law as modern, providing him/her with the tools and general categories on which this branch of law is based in its European development which dates back to over a thousand years , and in its intrinsic mode of study. But the underlying purpose of the Course is to introduce students to the basic categories of private Law as old as modern.

Fine del corso vorrebbe essere dunque introdurre il discente a come vennero affrontati e risolti nel mondo romano i problemi relativi alle gerarchie delle norme, dove, pur non conoscendo procedure speciali simili a quelle che oggi proteggono le cosiddette norme costituzionali, si pervenne a rendere intangibili le leggi fondamentali della costituzione repubblicana romana considerandole in certo modo sacre ed intoccabili non solo in vista della loro vetustà che le rendeva per così dire tutt’uno con la stessa respublica e la sua concezione giuridica, ma innanzitutto mediante il giuramento di tutti i cittadini, che giurando per sé e per i propri discendenti facevano sì che tale atto religioso fosse come prestato dalla stessa Roma nella sua lata personalità di diritto sacrale, facendo quindi diventare un eventuale spergiuro un illecito sacrale coinvolgente città stessa, con la conseguenza di subire nella sua interezza l’ira divina vindice dello spergiuro e quindi la definitiva rovina.

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Il corso consisterà essenzialmente nelle lezioni del docente, invitando nel caso per conferenze e seminari docenti esterni esperti di un determinato tema.

The lessons will consist of lectures and eventually, conferences and seminars held by experts on specific topics: in addition, for those who are interested, it is possible to attend seminars essentially on the sources of production of Roman law and classic law.

L’esame finale si attuerà in una sola prova orale. Con gli studenti frequentanti, e nel caso con quelli iscritti ai seminari, potranno nel caso essere concordate particolari modalità di esame.

ATTENZIONE

Fino al perdurare dell'emergenza Coronavirus, gli esami si svolgeranno a distanza sulla piattaforma Webex. L'esame consisterà, come di regola, in una prova orale.

In prossimità di ogni appello, oltre ad effettuare l'iscrizione su esse3, chi intende sostenere l'esame è pregato di inviare al docente una mail con numero di matricola, recapito telefonico e programma d'esame portato.

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oral examination.

Se gli studenti lo desidereranno, potranno essere organizzati seminari su temi specifici da concordare con essi.

In case, seminars about specific themes.

Nel corso verranno esaminati innanzitutto i problemi relativi alla ‘ sanctio legis’ (clausola di protezione della legge in generale) ed i limiti posti dallo ius sacrum al potere legislativo dei comizi, quindi i limiti che si hanno per tal verso all’abrogazione o alla modificazione delle leggi ed il consolidamento usu ac vetustate dei principii costituzionali, per poi affrontare il tema del giuramento ( sacramentum) collettivo dei cives nella storia del diritto romano ed in particolare il ruolo che esso ebbe, rendendo sempiterne ed irremeabili tali decisioni, nel passaggio dal regno alla repubblica e nel divieto di restaurazione della monarchia nonché nell’inviolabilità del tribuno della plebe, momento essenziale della parificazione tra patrizi e plebei. Si procederà quindi all’esame delle leges sacratae (leggi giurate) plebee e del ruolo da esse assunto nelle vicende legislative più antiche (il principio della votazione a maggioranza non è così scontato nelle sue origini come potrebbe apparire) per finire quindi con l’argomento della sacertà, comminata appunto a chi tenti di restaurare la monarchia e a chi violi un tribuno della plebe: sanzione sacrale consistente nella libertà di uccisione del reo da parte di chiunque, ma che in realtà dovette diventare tale soltanto nel passaggio dal regno alla repubblica, mentre in origine sarebbe consistita, nelle varie ipotesi in cui è prevista dall’arcaico ius sacrum, in un semplice abbandono del colpevole alla vendetta divina, con conseguente sua esclusione dalla società degli uomini.

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