Corsi di Studio del Dipartimento di Giurisprudenza

L'insegnamento si propone di perseguire, attraverso una metodologia didattica innovativa e multidisciplinare, i seguenti obiettivi formativi:

a) Lo sviluppo da parte degli/lle Studenti/sse di una capacità di ragionamento critico in relazione all'interazione del fenomeno giuridico con le altre arti e scienze umanistiche;

b) L'acquisizione di un linguaggio tecnico relativo alla contestualizzazione degli aspetti giuridici all'interno dei fenomeni sociali e culturali contemporanei;

c) La conoscenza e l'utilizzo, in prospettiva storica, delle fonti del diitto alternative alla norma positiva che vengono mediate dai saperi umanistici.

Conoscenza della tradizione culturale, europea e anglosassone, degli studi di Law and Humanities; capacità di ragionamento critico sulle fonti giuridiche in relazione alle fonti testuali, letterarie, artistiche, visive e musicali; acquisizione di una metodologia e di un linguaggio tecnico appropriati agli studi giuridici contestualizzati nelle discipline umanistiche. Inoltre quale risultato dell'apprendimento ci si attende il favorire lo sviluppo di una capacità di analisi critica delle principali problematiche giuridiche contemporanee alla luce dei modelli culturali che sono stati mediati, nel corso della storia, da altri saperi umanistici (letteratura, musica, cinema, arti figurative).

L'insegnamento si articola in due moduli, strettamente coordinati tra loro, con la finalità di offrire allo/a Studente/ssa un ampio quadro degli studi di Law and Humanities

Modulo 1:

Introduzione alla disciplina e alla metodologia delle Law and Humanities e suo sviluppo storico; introduzione alle principali nozioni della storia giuridica europea

Modulo 2:

Il secondo modulo è costituito da un corso-laboratorio sul teatro europeo, in cui verranno prese in considerazione alcune opere teatrali di cui verranno dapprima presentati il contesto storico e giuridico della composizione e dei contenuti. Successivamente gli Studenti/sse dovranno, con l'assistenza di un tutor, rappresentare le parti giuridicamente più significative delle opere evidenziando la rilevanza dei contenuti per la cultura giurdica contemporanea

 

L'insegnamento è erogato attraverso una modalità didattica sperimentale che si avvale di lezioni interattive finalizzate a sviluppare abilità dialettiche, retoriche e dialogiche tra docenti e studenti sui temi oggetto dell'insegnamento

La modalità di verifica dell'apprendimento avviene attraverso due fasi:

1) la rapprensentazione in classe di un tema concordato con i docenti

2) un colloquio orale avente ad oggetto i contenuti dei temi affrontati e discussi nel corso delle lezioni .

Il voto finale sarà attribuito in trentesimi

Nel corso dell'anno potranno essere attivati seminari o attività integrative di cui sarà data notizia a lezione e sulla pagina web dell'insegnamento

Donato Carusi, Sua Maestà legge? Tre secoli di potere, diritto e letteratura, Firenze, Olschki, 2022

Ida Ferrero, Il senso della giustizia ne fece un brigante e un assassino? La metamorfosi di un giusto nel Michael Kohlhaas di Heinrich Von Kleist, pp. 1-10, «Historia et ius, rivista di storia giuridica dell’età medievale e moderna», 14/2018

Ida Ferrero , Formazione della prova ed emozioni del giudice in «The children act», in «Studies on argumentation & legal philosophy/4 -Ragioni ed emozioni nella decisione giudiziale», Quaderni della Facoltà di Giurisprudenza di Trento», 50/2021, a cura di Maurizio Manzin-Federico Puppo- Serena Tomasi, pp. 163-180, Università degli Studi di Trento, Trento, 2021

Valerio Gigliotti, Mario Riberi, Matteo Traverso (a cura di), La sentenza è pronunziata. Rappresentazioni della giustizia nell'opera lirica, Milano, Ledizioni, 2019 (ebook)