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Corso di laurea magistrale a ciclo unico in Giurisprudenza (LMG/01) | Sede di Cuneo

Pagina in aggiornamento

In questa pagina puoi trovare le informazioni utili per chi è iscritto al corso di studi magistrale a ciclo unico in Giurisprudenza - sede di Cuneo.

Piano di studi 2023-2024

Tabella degli insegnamenti coerenti con il percorso formativo che gli studenti possono inserire nel loro piano carriera come materie a scelta (TAF R)

Slides di supporto alla compilazione del piano carriera

Gli orari e il luogo delle lezioni sono disponibili nella sezione Orario lezioni

Nella piena identità di impianto degli ordinamenti, sia in termini di SSD che di CFU, la peculiare attenzione ai profili giuridici connessi al tema dell’ambiente si realizza nella sede didattica di Cuneo (conformemente a quanto richiesto dalla Convenzione sul Polo Universitario Cuneese: “Polo universitario Agroalimentare e Antifrodi, Ambientale e del Turismo”) attraverso una specifica caratterizzazione degli insegnamenti di Diritto Costituzionale II,  di Diritto penale II  e Diritto Commerciale II (rispettivamente dedicati al Diritto Costituzionale dell’Ambiente e del Paesaggio, al Diritto Penale dell’Ambiente e alla Responsabilità Sociale e Ambientale dell’Impresa) nonché offrendo nella sede didattica cuneese degli insegnamenti appositamente creati in funzione di tale peculiare vocazione.

Al fine di ottimizzare le risorse didattiche, nella sede didattica di Cuneo il corso prevede l’acquisizione di 90 CFU attraverso insegnamenti erogati a distanza.

Attenzione!

  • Le materie appartenenti alle rose (IUS/01-04-18-19-20...) potrebbero non essere attivate nell'anno accademico di riferimento: è quindi necessario consultare annualmente le regole dei piani della propria coorte di appartenenza
  • Gli insegnamenti erogati anche in modalità on line sono consultabili alla pagina dedicata del sito.
  • Come esame a scelta dello studente (TAF* D) può essere sostenuto qualsiasi insegnamento presente nell'offerta didattica dell'anno che si sta attualmente frequentando, a condizione che non sia già stato sostenuto e che non rientri tra gli esami obbligatori (materie di base, caratterizzanti e affini) previsti dal proprio corso di laurea.

*TAF = tipologia attività formativa

Per gli appartenenti alla coorte 2023/24 sono previste propedeuticità obbligatorie tra i seguenti insegnamenti e settori | In fase di aggiornamento

  • Diritto privato è propedeutico agli insegnamenti dei S.S.D.: IUS/01, IUS/04, IUS/05, IUS/07, IUS/15, IUS/17;
  • Diritto costituzionale è propedeutico agli insegnamenti dei S.S.D.: IUS/07, IUS/08, IUS/09, IUS/10, IUS/12, IUS/13, IUS/14, IUS/15, IUS/16, IUS/17, IUS/21, ed all’insegnamento Diritto Ecclesiastico;
  • Diritto privato romano è propedeutico agli insegnamenti dell’S.S.D. IUS/18 ad eccezione di Storia del diritto pubblico romano I e II;
  • Economia politica è propedeutico agli insegnamenti dei S.S.D.: SECS-P/01, SECS-P/02, SECS-P/03, SECSP/07, SECS-P/08, SECS-P/11, SECS-P/12, SECS-S/01;
  • Storia del diritto italiano ed europeo è propedeutico agli insegnamenti dell’S.S.D. IUS/19;
  • Filosofia del diritto è propedeutico agli insegnamenti dell’S.S.D. IUS/20;
  • Diritto penale è propedeutico agli insegnamenti dei S.S.D.: IUS/16 e IUS/17;
  • Diritto commerciale è propedeutico agli insegnamenti: Diritto commerciale II e Diritto della crisi d’impresa;
  • Diritto dell’Unione Europea è propedeutico agli insegnamenti: Diritto del processo e del contenzioso dell’UE; Diritto dell’integrazione europea; EU mobility and migration law;
  • Sistemi giuridici comparati è propedeutico agli insegnamenti: Diritto comparato della globalizzazione e Diritto e letteratura;
  • Diritto amministrativo I è propedeutico all’insegnamento Diritto amministrativo II;
  • Diritto internazionale è propedeutico ai seguenti insegnamenti: Diritto delle organizzazioni internazionali economiche; Diritto internazionale umanitario; EU external relations; International environmental law; International institutional law; International moot courts; Transitional justice; International arbitration;
  • Diritto processuale civile è propedeutico all’insegnamento Diritto processuale civile progredito.

L'esame propedeutico (in grassetto) va sostenuto per primo. Gli esami sostenuti senza rispettare le propedeuticità saranno annullati.

La frequenza alle varie attività formative è consigliata, ma non strettamente obbligatoria, salvo diverse indicazioni del docente.

La prova finale può essere svolta, alternativamente, nella forma di dissertazione o di un elaborato conclusivo:
a. la dissertazione a carattere monografico consiste in un lavoro approfondito di ricerca su di un argomento di peculiare interesse o oggetto di discussione nell’ambito della dottrina, della giurisprudenza o degli organi legislativi, di cui il/la candidato/a deve esaminare lo status quaestionis, discutere i punti critici e prospettare una impostazione sistematica del tema che sia connotata da una certa originalità;
b. l’elaborato conclusivo consiste in un lavoro di analisi di un tema, di cui il/la candidato/a deve raccogliere ed esporre in modo argomentato le fonti normative, le tesi dottrinali e gli orientamenti giurisprudenziali (ad esempio, nota a sentenza; parere ragionato su un caso pratico o una questione problematica; bibliografia ragionata; …).

Maggiori informazioni sono reperibili nella sezione "il corso in breve"

Se vuoi presentare un’istanza al corso di studi, ti preghiamo di utilizzare i moduli che seguono:

Ultimo aggiornamento: 25/07/2024 09:55
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