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ESEMPI DI PROVE EFFETTIVAMENTE SOSTENUTE, IVI COMPRESE LE RISPOSTE EFFETTIVAMENTE FORMULATE DAI CANDIDATI ( QUESTI ULTIMI, OVVIAMENTE, NON MENZIONATI ).

- IL PRIMO ESEMPIO E' UNA PROVA CHE HA CONSEGUITO VALUTAZIONE NEGATIVA ; IL SECONFO ESEMPIO E' UNA PROVA CHE HA CONSEGUITO VALUTAZIONE POSITIVA.

- ENTRAMBI GLI ESEMPI SONO TRATTI DA PROVE SOSTENUTE, IN SECONDA TORNATA, DA CANDIDATI ISCRITTI AL SECONDO ANNO OPPURE AL TERZO.

- ENTRAMBI GLI ESEMPI SONO CORREDATI DA COMMENTI DELLA COMMISSIONE, E DA IPOTESI DI SOLUZIONI POSSIBILI, SCRITTI IN ROSSO.

- TALI ESEMPI POTRANNO COSTITUIRE RIFERIMENTO UTILE SIA PER INTENDERE MEGLIO LA PROVA SIA COME ESERCIZIO.

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Esempio di svolgimento con esito negativo



1) Nello svolgimento che segue, alcune risposte sono seguite da tre asterischi collocati tra parentesi quadre, come segue:

[***].

Ciò significa che la risposta contrassegnata in tal modo è stata ritenuta 'errore grave'.

2) Tre asterischi in parentesi possono apparire collocati accanto al numero di una singola prova, ad esempio così:

Prova 2 [***].

Ciò significa che lo svolgimento di tale prova è stato ritenuto così errato da giustificare (di per sé) la valutazione negativa complessiva.

3) Nello svolgimento che segue, alcune risposte sono seguite da tre punti interrogativi collocati tra parentesi quadre, come segue:

[???].

Ciò significa che la risposta contrassegnata in tal modo presenta una formulazione gravemente infelice.

4) L'assenza dei segni sopra riferiti non significa necessariamente che la risposta sia corretta.

Pertanto, può costituire esercizio utile riflettere su tali risposte per valutare se siano corrette oppure errate (seppure non costituiscano 'errore grave').


(definizioni)

Formulare una definizione per ciascuno dei seguenti oggetti:
- LE FORBICI
- L'AGO
- IL GOMITOLO

Nota: se la richiesta non appare chiara, può essere utile considerarla equivalente alle seguenti richieste:
- definire il significato di 'forbici', di 'ago', di 'gomitolo' ;
- definire i concetti di 'forbici', di 'ago", di 'gomitolo'.

SVOLGIMENTO relativo alla prova 1

1) oggetto prevalentemente di metallo ma può essere costituito anche di altro materiale necessario per tagliare [***]

[COMMENTO DELLA COMMISSIONE. Questa risposta, in primo luogo, è ambigua: infatti occorre interpretare se la parola ' necessario' si riferisce alla parola' oggetto' oppure alla parola ' materiale'.

La sintassi della risposta (seppure in modo incerto) suggerisce di intendere che 'necessario' si riferisca a 'materiale'. In questa prospettiva - una volta detratta l'informazione intermedia che riguarda il tipo di 'materia prima' e che è ridondante - resta solo che le forbici sono un ' oggetto... di materiale necessario per tagliare '. Sennonché, in tal modo, risulta designata una classe troppo ampia poiché essa include altri strumenti tra cui, quale esempio molto ovvio, almeno 'il coltello'; in altre parole, la risposta in esame non produce una definizione, bensì produce una qualificazione].

[ESEMPIO DI UNA RISPOSTA CORRETTA. Tra le risposte - di altri Candidati - che hanno ricevuto valutazione positiva, una risposta tipica è nei seguenti termini: strumento per tagliare, formato da due lame che si incrociano »: questa risposta tipica va bene, come vanno bene anche altre analoghe, poiché evidenzia sia la funzione sia la struttura, e in tal modo, tramite la struttura, le forbici vengono differenziate nell'ambito di altri strumenti che servono per tagliare].

2) oggetto necessario per cucire o unire indumenti o pezze utilizzabili per coprire o riparare dalla polvere, pioggia ecc. mobili, ripiani, poltrone ecc.

3) filo di lana, cotone, plastica arrotolato su se stesso in forma tonda o allungata


( classificazioni )

1. Formulare tre CLASSIFICAZIONI che abbiano ad oggetto: LE PORTE.

2. Formulare, per ciascuna delle tre classificazioni. il CRITERIO DISTINTIVO.

SVOLGIMENTO relativo alla prova

1) mezzo di separazione/comunicazione di due o più locali [***]

[COMMENTO DELLA COMMISSIONE. Questa risposta non fornisce una classificazione delle porte, ma si limita a indicare due funzioni che, tra l'altro, possono essere adempiute entrambe da una medesima porta; comunque, anche il riferimento alla separazione/comunicazione tra 'locali' è infelice in quanto riduttivo]

2) può essere di legno, di varie misure, varie intelaiature (ad arco o lineare) [***]

[COMMENTO DELLA COMMISSIONE. Questa risposta non fornisce una classificazione, poiché l'insieme delle porte non viene 'distribuito' in sottoclassi: una 'porta di legno', infatti, può essere 'grande' oppure 'piccola'; e una 'grande porta di legno' può essere sia 'ad arco' sia 'squadrata'. Per altro verso, i tre riferimenti non danno luogo a tre classificazioni ]

[ESEMPI DI RISPOSTE CORRETTE. Tra le risposte - di altri Candidati - che hanno ricevuto valutazione positiva, ecco alcune classificazioni (tra cui, si ricordi, ne bastavano TRE ) con i rispettivi criteri distintivi:

    * Classificazione: porte di legno, di ferro, di plastica, di vetro, di altro materiale.
      Criterio: la materia prima
    * Classificazione: porte a un'anta, oppure a due ante.
      Criterio: il numero delle ante (oppure, genericamente: la struttura)
    * Classificazione: porte di sicurezza, porte non di sicurezza.
      Criterio: il livello della funzione protettiva (oppure: il grado di resistenza ai tentativi di effrazione)
    * Classificazione: porte chiuse, porte aperte.
      Criterio: l'angolatura in atto rispetto al battente
    * Classificazione: porte attraverso le quali è possibile vedere; porte attraverso le quali è impossibile vedere.
      Criterio: la possibilità di vedere attraverso
    * Classificazione: porte grandi, porte piccole, porte medie.
      Criterio: la dimensione
    * Classificazione: porte allarmate, porte non allarmate.
      Criterio: la attivazione (o meno) della funzione di allarme per il caso di apertura
    * Classificazione: porte interne, porte esterne.
      Criterio: in base alla posizione rispetto a un alloggio (oppure rispetto a un edificio)
    * Classificazione: porte da interno, porte da esterno.
      Criterio: il grado di resistenza agli agenti atmosferici (oppure: il luogo in cui le porte sono idonee ad essere collocate)]



(conoscenza di concetti-chiave illustrati durante il corso)

1. D.: cosa è la classificazione?

R. È l'aggettivo che individua la fattispecie di un oggetto o persona [***]

[COMMENTO DELLA COMMISSIONE. Errore grave ritenere che la classificazione sia un aggettivo; improprio, inoltre, parlare di 'fattispecie' di un oggetto o di una persona. Tale risposta (anche se si intravede, sullo sfondo, un confuso riferimento alla qualificazione ) non è riconducibile in alcun modo a quanto insegnato durante il corso né sul manuale di riferimento né sul sito della Facoltà]

[ESEMPIO DI UNA RISPOSTA CORRETTA. Tra le risposte - di altri Candidati - che hanno ricevuto valutazione positiva, si consideri la seguente: proposizione che enuncia due o più sottoclassi in cuiuna determinata classe è divisibile senza residui ». Per altre formulazioni, suggerite durante il corso, vedasi il manuale di riferimento o il sito della Facoltà]

2. D.: come deve essere una classificazione?

R. Deve essere qualitativa, quantitativa, oggettiva soggettiva [***]

[COMMENTO DELLA COMMISSIONE. Errore grave ritenere che una classificazione - o qualsiasi altra cosa - debba essere, contemporaneamente, qualitativa, quantitativa, oggettiva, soggettiva; se poi il Candidato non voleva dire ciò, l'errore grave sta nella formulazione, che è troppo incontrollata rispetto alla esigenza di comunicare un significato accettabile]

[ESEMPIO DI UNA RISPOSTA CORRETTA. Tra le risposte - di altri Candidati - che hanno ricevuto valutazione positiva, si consideri la seguente: una classificazione deve essere, quantomeno, distintiva e completa ». La risposta può essere anche più articolata: in effetti sussistono requisiti ulteriori, e li si trova indicati chiaramente sia nel manuale di riferimento sia nel sito della Facoltà]

3. D.: quando una definizione è "circolare"?

R. Quando comprende ogni qualità individuale della cosa [***]

[COMMENTO DELLA COMMISSIONE. Errore grave ritenere che la circolarità consista nella totalità (' ogni qualità...' ) del contenuto informativo ]

[ ESEMPIO DI UNA RISPOSTACORRETTA. Tra le risposte - di altri Candidati - che hanno ricevuto valutazione positiva, si consideri la seguente: la definizione è circolare quando il definiendum viene ripetuto nel definiens ». Si consideri tuttavia che, a rigore, la nozione di circolarità è un poco più estesa: la definizione è circolare quando il definiendum, oppure una sua variante grammaticale, viene ripetuto nel definiens »: ecco, in tal senso, un esempio di definizione circolare, di 'contratto', nella quale definizione il definiendum viene ripetuto in una sua variante grammaticale : il contratto è un accordo contrattuale »]

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(formulazione di regole)

» Per ciascuna delle cinque frasi di riferimento (che seguono, numerate, in questa pagina) formulare una frase che:

    * abbia il medesimo significato della frase di riferimento
    * si avvalga della struttura "canonica" della regola

Nota:
- la struttura canonica della regola è la seguente: 'se..., allora...';
- in tale struttura, tre puntini corrispondono a una frase di senso compiuto.

.

1) FRASE DI RIFERIMENTO: al fischio dell'arbitro interrompere il gioco

FRASE FORMULATA DAL CANDIDATO: se il fischio dell'arbitro indica l'interruzione del gioco, allora al suono del fischio si deve interrompere il gioco [***]

[COMMENTO DELLA COMMISSIONE Errore grave per due ragioni: la frase del Candidato aggiunge, nella traduzione, elementi informativi che non sono presenti nella frase di riferimento; inoltre, dopo 'allora', il Candidato ripete pedissequamente ciò che invece avrebbe dovuto tradurre in 'se X allora Y' ]

[ESEMPIO DI UNA RISPOSTA CORRETTA Tra le risposte - di altri Candidati - che hanno ricevuto valutazione positiva, si consideri la seguente: se l'arbitro fischia, allora interrompere il gioco » ]

2) FRASE DI RIFERIMENTO: non inviate regali inutili o assurdi, fatti solo per stupire

FRASE FORMULATA DAL CANDIDATO: se regali sono inutili o assurdi, fatti solo per stupire allora non si devono inviare tali regali

3) FRASE DI RIFERIMENTO: sussistono tutti i requisiti per la sua candidatura

FRASE FORMULATA DAL CANDIDATO: se sussistono i requisiti per la candidatura allora il candidato può presentare la sua candidatura [***]

[COMMENTO DELLA COMMISSIONE Errore grave per due ragioni: la frase del Candidato aggiunge, nella traduzione, una informazione non presente (aggiunge, infatti, che il candidato può presentare la sua candidatura ; inoltre, dopo il 'se', viene ripetutata l'inforamzione che invece andava tradotta in 'se X allora Y' ]. Anche se l'errore è grave, tuttavia esso non è stato considerato, nella tornata in questione, poiché la frase si è rivelata di particolare difficoltà, cagionando una percentuale di errore molto elevata]

[ESEMPIO DI UNA RISPOSTACORRETTA Tra le risposte - di altri Candidati - che hanno ricevuto valutazione positiva, si consideri la seguente: se x è un requisito per la sua candidatura, allora x sussiste ]

4) FRASE DI RIFERIMENTO: al minimo sbadiglio del vostro interlocutore cercate di essere più interessanti o levate il disturbo

FRASE FORMULATA DAL CANDIDATO: se l'interlocutore sbadiglia allora occorre che io renda più interessante il rapporto altrimenti devo levare il disturbo

5) FRASE DI RIFERIMENTO: le donazioni non si riducono se non dopo esaurito il valore dei beni di cui è stato disposto per testamento.

FRASE FORMULATA DAL CANDIDATO: [risposta mancante, in quanto non formulata da candidato]

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(prova di argomentazione)

Considerato che:

la proposizione, ricorrente nel discorso comune, secondo cui

'CHI DORME NON PIGLIA PESCI'

può essere interpretata, astrattamente, sia in senso letterale sia in senso metaforico

il Candidato

   1. esponga l'interpretazione letterale e quella metaforica
   2. dichiari quale interpretazione ritiene preferibile
   3. formuli un argomento a sostegno della preferenza espressa

Nota: l'argomento deve essere costituito da una o più frasi di senso compiuto

1A) In senso letterale, ' chi dorme non piglia pesci ' vuol dire:

colui che non presta attenzione a ciò che vuole ottenere non raggiunge i risultati desiderat i [***]

[COMMENTO DELLA COMMISSIONE. Risposta errata poiché il Candidato fornisce qui - ove è richiesta una interpretazione letterale - una interpretazione che è già metaforica : la interpretazione letterale, infatti, riguarda la pesca e basta]

[ESEMPIO DI UNA RISPOSTA CORRETTA. Come esempio di una risposta accettabile vedasi quella, fornita da altro Candidato, riportata infra nell' Esempio di prova con esito positivo]

1B) In senso metaforico, ' chi dorme non piglia pesci 'vuol dire:

è indispensabile nella vita seguire l'evoluzione di ciò che si vuole ottenere [???]

[COMMENTO DELLA COMMISSIONE. Risposta infelice perché ' seguire l'evoluzione' è formula vaga, e comunque non sottolinea il senso "attivo" che il detto popolare intende trasmettere]

[ESEMPIO DI UNA RISPOSTA CORRETTA. Come esempio di una risposta accettabile vedasi quella, fornita da altro Candidato, riportata infra nell' Esempio di prova con esito positivo]

2) L'interpretazionepreferibile è (indicare quale tra le due):

la prima

3) L'interpretazione 1.A è preferibile perché

la vita non è un gioco né un piacevole gioco. Occorre guadagnarsi con fatica ciò che si vuole avere [***].

[COMMENTO DELLA COMMISSIONE. Questa risposta formula bensì un argomento, ma questo argomento non può ritenersi a sostegno della preferenza espressa ]

[ESEMPI DI RISPOSTECORRETTE. Tra le risposte possibili, ecco tre esempi di argomenti invocabili a sostegno della interpretazione qui preferita dal Candidato (interpretazione che il Candidato ha ritenuto essere letterale , mentre in realtà è anch'essa metaforica ):

    * la primainterpretazione è preferibile perchè è quella effettuata normalmente »;
    * la primainterpretazione è preferibile perchè è quella più completa, dal momento che, a differenza della seconda interpretazione, evidenzia anche l'effetto sfavorevole a cui va incontro chi non si attiva »;
    * la prima interpretazione è preferibile perchè vi sono frasi simili - per esempio, 'chi non risica non rosica' - che parimenti vanno intese nel medesimo senso ».]


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Esempio di svolgimento con esito positivo



1) Nello svolgimento che segue, alcune risposte sono seguite da tre asterischi collocati tra parentesi quadre, come segue :

[***].

Ciò significa che la risposta contrassegnata è stata ritenuta "errore grave".

2) L'assenza dei segni sopra riferiti non significa necessariamente "correttezza della risposta"; pertanto, può costituire esercizio utile riflettere su tali risposte per valutare se siano corrette oppure errate (seppure non costituiscano "errore grave").

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(definizioni)

» Formulare una definizione per ciascuno dei seguenti oggetti:

    * LE FORBICI
    * L'AGO
    * IL GOMITOLO


Nota: se la richiesta non appare chiara, può essere utile considerarla equivalente alle seguenti richieste:
- definire il significato di 'forbici', di 'ago', di 'gomitolo';
- definire i concetti di "forbici", di "ago" , di "gomitolo".

SVOLGIMENTO relativo alla prova 1

1. Le forbici sono uno strumento da taglio, composto da due lame vincolate tra loro in un punto tramite una vite, che le permette di aprirsi o chiudersi per effettuare il taglio.

2. L'ago è un arnese da cucito alle cui estremità ci sono rispettivamente una punta e un'asola, la prima atta a forare un tessuto naturale o artificiale o umano, mentre la seconda è atta a vincolare il filo all'arnese con lo scopo di introdurlo nel foro effettuato precedentemente.

3. Il gomitolo è una matassa di filo di lana, oppure di cotone o simili, utilizzata per ordinare e trasportare i predetti materiali.

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(classificazioni)


1) Formulare tre CLASSIFICAZIONI che abbiano ad oggetto

"LE PORTE".

2) Formulare, per ciascuna delle tre classificazioni, il CRITERIO DISTINTIVO.

.

SVOLGIMENTO relativo alla prova 2

1) Le porte sono a un battente, oppure a più battenti oppure a saracinesca oppure basculanti. Il criterio distintivo adottato è il modo di apertura/chiusura.

2) Le porte sono ad apertura manuale oppure ad apertura automatica. Il criterio distintivo è l'azione che ne permette l'apertura e la chiusura.

3) Le porte sono in legno, oppure in plastica, oppure in vetro, oppure miste. Il criterio distintivo è il tipo di materiale con cui sono costruite.

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(conoscenza di concetti-chiave illustrati durante il corso)

1) D.: cosa è la classificazione?

R. La classificazione è l'operazione che enuncia, della classe x, due o più sottoclassi (ed eventualmente ulteriori loro sottoclassi) in cui è divisibile senza residui.

2) D.: come deve essere una classificazione?

R. Una classificazione deve essere completa, ordinata, sistematica.

3) D.: quando una definizione è "circolare"?

R. una definizione è circolare quando il definiendum è compreso nel definiens.

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(formazione di regole)

» Per ciascuna delle cinque frasi di riferimento (che seguono, numerate, in questa pagina) formulare una frase che:

    * abbia il medesimo significato della frase di riferimento
    * si avvalga dellastruttura "canonica" della regola


Nota:
- la struttura canonica della regola è la seguente: 'se..., allora...';
- in tale struttura, tre puntini corrispondono a una frase di senso compiuto

1) FRASE DI RIFERIMENTO: al fischio dell'arbitro interrompere il gioco.

FRASE FORMULATA DAL CANDIDATO: se l'arbitro fischia, allora bisogna interrompere il gioco.

2) FRASE DI RIFERIMENTO: non inviate regali inutili o assurdi, fatti solo per stupire.

FRASE FORMULATA DAL CANDIDATO: se fate dei regali inutili o assurdi solo con lo scopo di stupire, allora non inviateli.

3) FRASE DI RIFERIMENTO: sussistono tutti i requisiti per la sua candidatura.

FRASE FORMULATA DAL CANDIDATO: se sussistono tutti i requisiti, allora si può candidare. [***]

[COMMENTO DELLA COMMISSIONE. Errore grave, per le ragioni già indicate commentando la prova del Candidato precedente; tuttavia, anche in questo caso, l'errore non è stato tenuto in conto poiché la frase di riferimento è risultata difficile da tradurre, producendo una elevata percentuale di errori].

4) FRASE DI RIFERIMENTO : al minimo sbadiglio del vostro interlocutore cercate di essere più interessanti o levate il disturbo.

FRASE FORMULATA DAL CANDIDATO: se il vostro interlocutore sbadiglia anche solo minimamente, allora cercate di essere più interessanti o levate il disturbo.
[COMMENTO DELLA COMMISSIONE. Va notato molto favorevolmente che questo Candidato (a differenza di parecchi altri) ha tradotto la frase senza omettere l'informazione relativa al carattere "minimo" dello sbadiglio, e ne ha effettuato una traduzione apprezzabilmente efficace].

5) FRASE DI RIFERIMENTO : le donazioni non si riducono se non dopo esaurito il valore dei beni di cui è stato disposto per testamento.

FRASE FORMULATA DAL CANDIDATO: se è stato esaurito il valore dei beni di cui è stato disposto per testamento, allora le donazioni si riducono.

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(prova di argomentazione)

Considerato che: a proposizione, ricorrente nel discorso comune, secondo cui

'CHI DORME NON PIGLIA PESCI'

può essere interpretata, astrattamente, siain senso letterale sia in senso metaforico

il Candidato

1) esponga l'interpretazione letterale e quella metaforica

2) dichiari quale interpretazione ritiene preferibile

3) formuli un argomento a sostegno della preferenza espressa

Nota: l' argomento deve essere costituito da una o più frasi di senso compiuto

1A) In senso letterale,' chi dorme non piglia pesci 'vuol dire:

se un pescatore si addormenta, quando il pesce abbocca egli non se ne accorge e il pesce scappa.

1B) In senso metaforico, ' chi dorme non piglia pesci 'vuol dire:

chi non si impegna per il raggiungimento di uno scopo, non lo raggiungerà.

2) L'interpretazione preferibile è (indicare quale tra le due):

quella metaforica, ovvero la 1.B.

3) L'interpretazione 1.B è preferibile perché

soltanto impegnandosi con serietà e costanza si può raggiungere il fine prefissato, poiché ad ogni azione corrisponde un risultato proporzionale concludere qualcosa [***].

[COMMENTO DELLA COMMISSIONE. Questa risposta formula bensì un argomento, ma questo argomento non è a sostegno della preferenza espressa ]

[ ESEMPI DI RISPOSTE CORRETTE. Tra le risposte possibili,ecco tre esempi di argomenti invocabili a sostegno della interpretazione qui preferita, che nel caso è quella metaforica:

    *  l'interpretazione metaforica è preferibile perchè è quella effettuata normalmente »;
    *  l'interpretazione metaforica è preferibile perchè è quella più utile, dal momento che è applicabile a un maggior numero di situazioni »;
    * l'interpretazione metaforica è preferibile perchè vi sono detti simili - per esempio, 'chi non risica non rosica' - che parimenti vanno intesi in senso metaforico »]

Ultimo aggiornamento: 21/09/2018 23:26
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