Vai al contenuto principale
Oggetto:
Oggetto:

Diritto penale comparato

Oggetto:

Comparative criminal law

Oggetto:

Anno accademico 2017/2018

Codice dell'attività didattica
GM103
Docente
Prof. Giorgio Licci (Titolare del corso)
Corso di studi
Laurea magistrale a ciclo unico in Giurisprudenza - a Torino (D.M. 270/2004) [f004-c501]
Anno
3° anno
Tipologia
A scelta dello studente
Crediti/Valenza
6
SSD dell'attività didattica
IUS/17 - diritto penale
Modalità di erogazione
Tradizionale
Lingua di insegnamento
Italiano
Modalità di frequenza
Consigliata
Tipologia d'esame
Orale
Prerequisiti
E' richiesto di sostenere preventivamente l'esame di Diritto Penale I.
Oggetto:

Sommario insegnamento

Oggetto:

Obiettivi formativi

L'insegnamento costituisce una introduzione alla comparazione penalistica, con particolare riguardo alle radici tedesche del linguaggio penalistico italiano, nella prospettiva della progettazione di un codice penale - modello per l'Unione Europea. Obiettivo di fondo è la conoscenza della evoluzione filogenetica del linguaggio penalistico italiano e delle sue radici tedesche.

This teaching is concerned with the laws of the diffusionism and particularly with the penetration and survival of German legal models in Italian penal system. The teaching aim to offer the knowledge of the philogenetic evolution of the penal Italian Language and of its German sources.

Oggetto:

Risultati dell'apprendimento attesi

L'insegnamento è volto a rendere i discenti consapevoli, in sede di interpretazione, della penetrazione e della diffusione di modelli giuridici tedeschi nel sistema penale italiano, operanti a livello di fonti sostanziali, come particelle elementari foriere di modelli occulti e mentitori .

The teaching is aimed to make students aware, during the interpretation, of the penetration and diffusion of German legal models at the level of substantive sources of  the Italian criminal system.  Students became able to learn that  the italian criminal law presents, together with formal, autochthonous sources, a wide bundle of borrowings, heritage of constant, systematic reflection on German legal literature.   

Oggetto:

Modalità di insegnamento

L'insegnamento si compone di lezioni cattedratiche della durata di 3 ore ciascuna, per una durata complessiva di 40 ore. La frequenza è vivamente consigliata, ma non obbligatoria.

The whole teaching last 40 hours and it is composed of several lectures, each one lasting approximately 3 hours. The attendance is recommended, but not required.

Oggetto:

Modalità di verifica dell'apprendimento

Esame orale in ordine ai contenuti del corso. Il colloquio orale si articola essenzialmente su tre domande, alle quali possono seguire eventualmente altre domande finalizzate esclusivamente a favorire il miglior esito dell'esame per il candidato. Criteri di valutazione sono: la capacità di organizzare discorsivamente le conoscenze; la capacità di ragionamento critico; la proprietà del linguaggio e la competenza nel lessico tecnico. La valutazione è espressa in trentesimi.  Se il candidato desidera un voto migliore, è possibile annotare il risultato provvisorio e consentire al candidato di ripresentarsi in un appello successivo, fermo il divieto di reformatio in peius.   

Gli studenti che dimostrino una apprezzabile padronanza del linguaggio penalistico tedesco, ottenuta tramite lo studio approfondito del Lexikon, potranno acquisire tre CFU ulteriori, fiscalizzabili a titolo di "seminario",  oppure di "altri crediti formativi".

 

Oral examination about the contents of the teaching. Standards of judgement are: the clearness of the exposition and the competence in critical reasoning and in technical language. The evaluation is estimated through a fraction of thirty. In order to ameliorate the achieved mark, each student has right to repeat the exam once again, taking advantage of the prohibition of reformatio in peius.

Oggetto:

Programma

Lo schema del programma è il seguente:  

1. L'oggetto: il problema della definizione del diritto penale a livello macrocomparatistico e microcomparatistico; la nozione di diritto penale sostanziale nella dottrina italo- tedesca e nella giurisprudenza della Corte Europea dei Diritti dell'Uomo.  
2. Il metodo:stile e linguaggio come elementi individuatori delle famiglie giuridiche; lineamenti di semantica giuridica: sineddoche e metonimia nel linguaggio penalistico continentale.  
3. I modelli: genotipi e fenotipi; la dinamica hayekiana dei modelli.  
4. La comparazione diacronica: il ruolo del divisionismo kantiano e kelseniano nello sviluppo della dottrina tedesca del Novecento: i modelli classico, proto-neoclassico, neoclassico, finalistico, e i modelli post-welzeliani. 

5. Il profilo architettonico: modelli strutturalizzanti e destrutturalizzanti.  
6. I modelli occulti:la pluridimensionalità del principio di legalità nel linguaggio dei paesi dell'Unione; criptotipi di primo e secondo grado: le immagini di scienza presupposte dalla letteratura penalistica del Novecento.  
7. I modelli mentitori:proposizioni declamatorie e regole operazionali; la responsabilità oggettiva mascherata: normativizzazione del dolo e oggettivizzazione della colpa nei paesi dell'Unione.  
8. Fonti e formanti: fonti formali e fonti storiche, macro-formanti e micro-formanti; conflitti tra formanti: concezioni generali e particelle elementari.  
9. Circolazione e diffusione dei modelli:le radici tedesche del linguaggio penalistico italiano: fusione, reinterpretazione e metamorfosi dei modelli; il neo-giusrazionalismo.

  
 The teaching is concerned with paradigms, genotypes, phenotypes and cryptotypes of the legal language. This comparative analysis particularly enunciates a law of diffusion of German legal models at the level of substantive sources of Italian law: by virtue of German dogmatic legal science's prestige , several legal schemes, sometimes constituted by phenotypes of German genotypes received in the Italian Penal Code in 1930, are reinterpreted in light of new models, coming from the same source, but chronologically posterior and extraneous to the original scheme of thinking.

Testi consigliati e bibliografia

Oggetto:

G. LICCI,  Modelli nel diritto penale. Filogenesi del linguaggio penalistico, 2° ed., Giappichelli, Torino, 2014.         
         
-G. LICCI,  LEXIKON essenziale del linguaggio penalistico di lingua tedesca, 4° edizione, Celid, Torino, 2018.

G. LICCI,  Modelli nel diritto penale. Filogenesi del linguaggio penalistico, 2° ed., Giappichelli, Torino, 2014.         
         
-G. LICCI,  LEXIKON essenziale del linguaggio penalistico di lingua tedesca, 4° edizione, Celid, Torino, 2018.



Oggetto:

Note

Tabella degli orari

Secondo semestre: venerdi, ore 16 - 19.

Oggetto:
Ultimo aggiornamento: 11/03/2018 12:56
Non cliccare qui!