Denominazione: Laurea in consulenza del lavoro e gestione delle risorse umane (L-16)
Coorte: 2021 (Anno Accademico 2021-2022)
Tipo di laurea: triennale
Tipo di accesso: libero con TARM non vincolante (6 riservati a studenti stranieri contingentati e 7 a studenti cinesi aderenti al Programma "Marco Polo")
ATTENZIONE! Per immatricolarti al corso di laurea triennale ad accesso libero devi sostenere il TARM (Test di Accertamento dei Requisiti Minimi) che per l'a.a. 2021-2022 sarà erogato attraverso il TOLC di CISIA. Per il cds in Consulenza del lavoro e gestione delle risorse umane: TOLC-SU. Informazioni e modalità di iscrizione sono riportate nella pagina dedicata del portale Ateneo. Per ulteriori informazioni su punteggio minimo, OFA e ipotesi di esonero dal Tarm si rinvia alla pagina dedicata.
Sede didattica: Torino, Campus Luigi Einaudi
Open day: Open day Unito
Presidente: prof.ssa Ilaria Riva
Orientamento: prof.ssa Ilaria Riva
Piani di studio, passaggi e trasferimenti: prof.ssa Ilaria Riva
Rappresentante degli studenti
Tutor matricole: da nominare | tutorato.colgru@unito.it
Tutorato e Job Placement: prof.ssa Anna Fenoglio
Commissione monitoraggio e riesame
Codice: 0706L31
Classe: L-16
Durata: 3 anni
Lingua: italiano
Posti disponibili: accesso libero con TARM non vincolante
Modalità di erogazione della didattica: convenzionale
Ordinamento: 2017
Sede: Torino - Lungo Dora Siena 100/A
Il Corso di Laurea in Consulenza del Lavoro e Gestione delle Risorse Umane è teso a formare professionisti che abbiano capacità di analizzare il sistema sociale e i sistemi organizzativi, di interpretare il cambiamento e di stimolare efficacemente l'innovazione organizzativa nelle amministrazioni pubbliche e private. Per realizzare questi obiettivi, il corso di laurea integra competenze diverse, economiche, giuridiche, sociologiche, politico-istituzionali, organizzativogestionali, ambientali e della sicurezza, legate alla disciplina degli enti e delle imprese e volte a conferire capacità di analisi del sistema sociale, di interazione con i lavoratori, di declinazione delle competenze in relazione all'ambito lavorativo di destinazione.
Regolamento didattico del corso di laurea
Regolamentazione delle attività di stage e riconoscimento della attività lavorativa e delle altre attività svolte
Guida dello studente
Scenario didattico dello studente (per navigare il tuo piano di studi)
Il Corso di laurea intende offrire agli studenti, all'interno delle Attività caratterizzanti, come delle Attività formative affini o integrative, per i diversi ambiti disciplinari, la possibilità di optare tra diversi settori scientifico disciplinari. Dal punto di vista dell'organizzazione didattica, il primo anno e una parte del secondo sono dedicati alla formazione di base indispensabile per il laureato. Durante gli anni successivi gli studenti possono definire il proprio percorso di studio seguendo un tracciato che affianca insegnamenti caratterizzanti bloccati ad altri insegnamenti a scelta degli studenti. Così, il Corso di Studi intende svolgere una funzione di orientamento che accompagni gli allievi senza mai mortificare le loro scelte di prospettiva ma guidandoli in un itinerario idoneo a perseguirle. Gli allievi potranno ad esempio scegliere se accentuare una formazione volta alla professione di Consulente del lavoro, oppure, più in generale, alla gestione del personale, allo sviluppo delle relazioni industriali e all'attività da svolgere all'interno di enti pubblici quali INPS e INAIL. Tutti i laureati dovranno conoscere una lingua straniera, a scelta tra l'inglese e il francese.
Piano di studi in aggiornamento
Gli orari e il luogo delle lezioni sono disponibili nella sezione Orario lezioni
I ANNO 2021-2022 | ||||
Codice Attività | Attività formativa | CFU | SSD | TAF |
SCP0121 | Economia Politica | 9 | SECS-P/01 | A |
SCP0208 | Istituzioni di Diritto Privato | 9 | IUS/01 | A |
SCP0122 | Istituzioni di Diritto Pubblico | 9 | IUS/09 | A |
ECO0042 | Sociologia | 6 | SPS/07 | A |
SCP0124 | Scienza Politica | 12 | SPS/04 | B |
GIU0001 | Storia delle istituzioni politiche | 6 | SPS/03 | A |
SCP0227 | Diritto dell'Unione Europea | 6 | IUS/14 | A |
6 CFU a scelta tra : | ||||
Altre attività | NN | F | ||
Riconoscimento attività lavorativa/tirocinio | 3/6 | NN | F | |
GIU0864 | Diritti e doveri di cittadinanza (on line) | 6 | IUS/09 | F |
GIU0866 | Diritto alla salute (on line) | 6 | IUS/10 | F |
GIU0706 | Laboratorio: Temi di storia del diritto europeo | 3 | NN | F |
GIU0871 | Laboratorio: Fiscalità d’impresa e utilità sociale | 3 | NN | F |
GIU0834 | Laboratorio: Tecniche di ricerca e selezione del personale | 3 | NN | F |
GIU0736 | Laboratorio: Elementi di diritto e procedura penale | 3 | NN | F |
II ANNO 2022-2023 | ||||
Attività formativa | CFU | SSD | TAF | |
GIU0836 | Diritto Commerciale | 9 | IUS/04 | 6 TAF B |
3 TAF C | ||||
SCP0213 | Diritto del Lavoro | 12 | IUS/07 | B |
SCP0217 | Diritto tributario | 6 | IUS/12 | C |
SCP0457 | Economia e gestione imprese | 9 | SECS-P/08 | B |
Un insegnamento a scelta tra: | ||||
SCP0135 | Lingua Inglese | 6 | L-LIN/12 | A |
SCP0033 | Lingua Francese | 6 | L-LIN/04 | A |
Un insegnamento a scelta tra: | ||||
SCP0226 | Contabilità di Stato | 6 | IUS/10 | C |
SCP0203 | Diritto della cooperazione e no profit | 6 | IUS/04 | C |
GIU0085 | Diritto delle assicurazioni | 6 | IUS/05 | C |
SCP0311 | Diritto Penale del Lavoro | 6 | IUS/17 | C |
SCP0157 | Politica Economica | 6 | SECS-P/02 | C |
SCP0209 | Storia dello Stato moderno | 6 | M-STO/02 | C |
SCP0141 | Sociologia politica | 6 | SPS/11 | C |
GIU0011 | Statistica | 6 | SECS-S/01 | C |
III ANNO 2022-2023 | ||||
Attività formativa | CFU | SSD | TAF | |
SCP0224 | Scienza delle Finanze | 9 | SECS-P/03 | A |
SCP0214 | Sociologia del Lavoro | 6 | SPS/09 | B |
GIU0739 | Diritto amministrativo del pubblico impiego | 9 | IUS/10 | B |
SCP0219 | Diritto della Previdenza Sociale | 6 | IUS/07 | B |
Scelta dello studente (nella relativa regola devono essere selezionati unicamente esami; non possono essere selezionati CFU di Altre attività o Tirocini) | 15 | D | ||
Prova Finale | 6 | PROFIN_S | E | |
Un insegnamento a scelta tra: | ||||
SCP0388 | Relazioni industriali | 9 | SPS/09 | B |
SCP0392 | Sociologia dell'organizzazione | 9 | SPS/09 | B |
Un insegnamento a scelta tra: | ||||
GIU0912 | Economia del Lavoro | 9 | SECS-P/01 | 6 TAF B |
3 TAF C | ||||
GIU0913 | Economia Industriale | 9 | SECS-P/06 | 6 TAF B |
3 TAF C |
Per gli appartenenti alla coorte 2021/22 sono previste propedeuticità obbligatorie tra i seguenti insegnamenti e settori:
- L’insegnamento di Economia politica è propedeutico a tutti gli altri insegnamenti di materia economica (nella specie, Economia del Lavoro, Economia industriale, Economia e gestione delle imprese, Scienze delle finanze, Statistica e Politica Economica).
- Gli insegnamenti di Istituzioni di diritto privato e di Istituzioni di diritto pubblico sono propedeutici ai seguenti insegnamenti: Diritto commerciale, Diritto del Lavoro, Diritto della previdenza sociale, Diritto tributario, Diritto delle assicurazioni, Diritto amministrativo del pubblico impiego, Diritto della cooperazione e no profit, Diritto penale del lavoro.
La frequenza alle varie attività formative di regola non è obbligatoria.
In linea generale: per sapere se prima di sostenere un certo esame è necessario averne prima superato un altro - cioè per conoscere l'elenco delle propedeuticità* - è necessario consultare quanto riportato sulla Guida dello Studente del proprio anno di immatricolazione ovvero quanto pubblicato al presente link.
Gli esami sostenuti senza rispettare le propedeuticità saranno annullati al momento della registrazione dell'esame propedeutico.
*Propedeutico è l'esame che deve essere sostenuto per primo.
Sono ammessi al Corso di laurea gli studenti in possesso di un diploma di scuola secondaria superiore o di altro titolo di studio conseguito all'estero, riconosciuto idoneo.
Oltre ad una adeguata conoscenza iniziale della lingua italiana agli studenti è richiesta una conoscenza base di almeno una lingua straniera e di strumenti informatici. A tal fine è indirizzata anche l'attività di orientamento prima dell'iscrizione degli studenti.
Per accedere al corso di studio il TARM (Test di Accertamento dei Requisiti Minimi), che per l'a.a. 2021-2022 viene erogato attraverso il Testo On Lice (TOLC), uno strumento di orientamento e di valutazione delle conoscenze in ingresso. Il test è gestito dal Consorzio Interuniversitario Sistemi Integrati per l’Accesso (CISIA). Per maggiori informazioni si rinvia alle seguenti pagine:
A partire dall'a.a. 2020/2021 - e precisamente per le tesi assegnate dopo il 30 settembre 2020 - valgono le seguenti regole
1. Dopo aver superato tutte le verifiche delle attività formative incluse nel piano di studio, lo studente, indipendentemente dal numero di anni di iscrizione all’università, è ammesso a sostenere la prova finale. La prova finale può essere svolta, alternativamente, nella forma di tesi o di elaborato conclusivo:
a. la tesi consiste in un lavoro di ricerca su un tema concordato con il relatore, da cui emerga con chiarezza una domanda di ricerca e che sia corredata da una bibliografia che possa dar conto delle fonti reperite dal candidato;
b. l’elaborato conclusivo consiste in un lavoro di approfondimento o una sintesi ragionata che il candidato deve svolgere sulla base di documenti forniti dal relatore (ad esempio, una rassegna giurisprudenziale su un tema specifico, oppure una breve nota a sentenza o, ancora, un commento a uno o più contributi di dottrina).
In corso d’opera è possibile, previa valutazione e approvazione del relatore, convertire la forma della prova finale da tesi a elaborato conclusivo, e viceversa.
2. La tesi dovrà avere una lunghezza indicativamente di minimo 25.000 parole; l’elaborato conclusivo, invece, di minimo 10.000 parole.
3. Il deposito del titolo della tesi deve avvenire almeno tre mesi prima della scadenza per il deposito della tesi.
Il deposito del titolo dell’elaborato finale deve avvenire almeno un mese prima della scadenza per il deposito della tesi. In caso di conversione della forma della prova finale da elaborato conclusivo a tesi dovranno decorrere i termini di deposito indicati per la tesi. Deposito del titolo e conversione della prova finale devono essere corredati della firma del relatore.
4. La tesi è discussa dal candidato alla presenza di una commissione composta da almeno tre docenti, tra i quali il relatore. L’elaborato conclusivo è valutato da una commissione composta da almeno tre docenti, tra i quali il relatore, senza discussione orale.
5. Ogni lode conseguita dal candidato nel corso della propria carriera universitaria vale un punteggio addizionale di 0,2 da sommarsi al voto di partenza in centodecimi con cui si è presentati in sede di esame di laurea.
La commissione esaminatrice attribuisce:
a) fino a cinque punti, nel caso in cui il candidato abbia discusso la tesi;
b) fino a tre punti, nel caso in cui il candidato abbia redatto l’elaborato conclusivo.
La commissione giudicatrice può deliberare, all’unanimità, di conferire la lode al candidato che abbia ottenuto il voto di 110/110.
6. La valutazione conclusiva della carriera dello studente dovrà tenere conto delle valutazioni sulle attività formative precedenti e sulla prova finale nonché di ogni altro elemento rilevante.
7. La domanda di laurea può essere presentata dopo avere superato tutti gli esami inclusi nel piano di studio. Due è il numero massimo di esami che lo studente potrà sostenere dopo avere presentato domanda di laurea, previa autorizzazione del vice direttore per la didattica del Dipartimento capofila, che valuterà la sussistenza dei presupposti temporali ai fini della registrazione dell’esame di profitto e del perfezionamento della procedura prodromica alla discussione della tesi finale.
I cfu da "Altre Attività" possono essere conseguiti seguendo un Laboratorio ufficiale attivato dal Corso di Studi, oppure svolgendo una diversa attività formativa in conformità alle indicazioni della Commissione Altre Attività (si rimanda al link https://www.
Autovalutazione, Valutazione periodica e Accreditamento del Sistema Universitario Italiano (AVA)
Al CUN (Consiglio Universitario Nazionale) e all'ANVUR (Agenzia Nazionale di Valutazione del sistema Universitario e della Ricerca) sono attribuiti compiti distinti ai fini dell'accreditamento, da parte del Ministero, dei Corsi di Studio delle Università.
Il CUN è chiamato ad esprimersi in fase di istituzione del corso di studio, mentre l'ANVUR è chiamata ad esprimersi in fase di accreditamento e di attivazione del Corso di Studio.
Il processo di accreditamento da parte dell'ANVUR previsto dal DM n.47 del 30 Gennaio 2013 include la predisposizione, da parte del Corso di Studio, di una documentazione di auto-valutazione basata sulla propria assicurazione di qualità.
Visualizza i documenti relativi all'accreditamento periodico del Corso di Laurea in Consulenza del Lavoro e Gestione delle Risorse Umane (ex corso in Scienze dell'amministrazione e consulenza del lavoro L-16)